Parcheggi scambiatori, restyling in arrivo
I quattro scambiatori della città ospiteranno nuovi servizi commerciali, assistenza, noleggio auto e bici
Valorizzare i parcheggi scambiatori, oggi luoghi piuttosto anonimi, con l’inserimento di nuovi servizi commerciali, di assistenza e di informazione. Oltre che incrementare la scelta di mezzi ecocompatibili da preferire all’auto. Nel prossimo triennio saranno investiti 1,5 milioni tra fondi comunali e ministeriali.
Il nuovo parcheggio scambiatore si caratterizza per una forte segnaletica di richiamo sui diversi percorsi pedonali e dalla perimetrazione del parcheggio con sistemi comunicativi.
Ogni parcheggio avrà 350 stalli auto e spazi riservati ai mezzi pesanti. Nell’area dedicata al commercio troveranno spazio un bar, un punto di vendita di piccole dimensioni e altri servizi quali lavanderia, sportello bancomat, edicola. Altri spazi saranno destinati all’assistenza delle auto e ospiteranno un distributore di carburante, autolavaggio e officina. Per promuovere l’abbandono delle auto a favore dei mezzi pubblici e del noleggio bici e auto, in tutti i parcheggi saranno presenti servizi di car e bike sharing, oltre al capolinea del bus. Ogni parcheggio avrà una forte illuminazione a terra, con fonti a ricarica solare, illuminazione mirata a guidare l’utente sui percorsi per raggiungere i vari servizi.Un punto informazione a totem touch screen comunicherà al meglio i servizi esistenti all’interno del parcheggio scambiatore. I totem diventano elementi di identificazione del luogo e un invito ad entrare anche all’ingresso del parcheggio.
Verde e sicurezza completano il progetto. Gli alberi sono fondamentali per mascherare le macchine, come barriere cromatiche e per filtrare le sostanze gassose dei veicoli e ridurre gli effetti dello smog. Sul fronte sicurezza, in ogni parcheggio sono previste telecamere a circuito chiuso collegate alla Centrale della Polizia Municipale e apposite colonnine SOS integrate ai totem touch-screen.
“Con un unico obiettivo – spiega l’assessore alla Mobilità Davide Mora – rendere più attrattivi parcheggi scambiatori vere e proprie porte cittadine. Una persuasione in più per abbandonare la propria auto al di fuori della città e ottenere un centro urbano più vivibile e maggiormente decongestionato dal traffico”.