Passaporti, dal 14 marzo niente code agli sportelli
Dal 14 marzo non ci saranno più code in Questura per le richieste di rilascio del passaporto. Infatti, tra meno di un paio di settimane, i parmigiani che vorranno ottenere il documento potranno accedere all’ufficio Passaporti della Questura per le pratiche di rilascio solo previo appuntamento.
Dal 14 marzo non ci saranno più code in Questura per le richieste di rilascio del passaporto. Infatti tra alcuni giorni i cittadini che vorranno ottenere il documento potranno accedere all’ufficio Passaporti della Questura per le pratiche di rilascio solo previo appuntamento.
Questo grazie alla recente introduzione dell’Agenda elettronica passaporti, un particolare servizio per i cittadini che si basa su un sistema di prenotazione on line direttamente dal proprio computer, cliccando il sito https://www.passaportonline.poliziadistato.it, oppure - per chi risiede nella nostra città - tramite l’Ufficio relazioni con il pubblico (URP) del Comune di Parma presso il Duc, dalle 8.15 alle 17.30 dal lunedì al venerdì, e dalle 8.15 alle 13.30 del sabato.
“L’adesione del Comune di Parma alla proposta che ci è giunta dalla Questura - commenta Mario Marini, assessore con delega ai Servizi al cittadino - va nella direzione di semplificare l’accesso ai servizi da parte dei cittadini, in questo caso concentrando l’attenzione su uno strumento delicato e complesso qual è il passaporto”.
Per il ritiro del documento rilasciato, verrà indicato il giorno specifico al momento della presentazione della richiesta. Gli utenti che dovranno ritirare il documento o i certificati d’espatrio per i minori, potranno recarsi all’ufficio Passaporti il lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12 e il giovedì dalle 10.30 alle 13.30.
Per le richieste di rilascio in casi di urgenze eccezionali (passaporti il cui rilascio viene richiesto per cause gravi non previste né prevedibili, quali ad esempio un improvviso decesso o uno smarrimento/furto constatato a ridosso della partenza per l’estero), se adeguatamente documentate, saranno trattate tempestivamente senza bisogno che il cittadino richieda un appuntamento. In tali casi gli utenti dovranno rivolgersi all’Urp della Questura.