Unità d’Italia, Garibaldi torna alla città
Eventi, spettacoli, aperture straordinarie di musei ed iniziative delle scuole cittadine, ma soprattutto la statua di Garibaldi che torna a mostrarsi al pubblico parmigiano, completamente restaurata. Così Parma festeggerà i 150 anni dell’Unità d’Italia, con un calendario di appuntamenti che coinvolgerà l’intera città e la provincia.
Eventi, spettacoli, aperture straordinarie di musei ed iniziative delle scuole cittadine, ma soprattutto la statua di Garibaldi che torna a mostrarsi al pubblico parmigiano, completamente restaurata. Così Parma festeggerà i 150 anni dell’Unità d’Italia, con un calendario di appuntamenti che coinvolgerà l’intera città e la provincia, grazie alla sinergia tra Prefettura, Comitato provinciale per le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, Comune e Provincia di Parma.
La conferenza stampa di presentazione si è svolta in Prefettura, alla presenza del sindaco Pietro Vignali, del Prefetto di Parma Luigi Viana (presidente del Comitato provinciale per le celebrazioni del 150° dell’unità d’Italia), del presidente della Provincia Vincenzo Bernazzoli, dell’assessore all’innovazione tecnologica del Comune Mario Marini, del sovrintendente del Teatro Regio Mauro Meli e di Antonio Barbagallo, direttore della Banda musicale della Marina Militare.
“L’Unità d’Italia per noi non è una semplice data – ha detto durante il suo saluto il sindaco Vignali - è uno spartiacque nella nostra storia, prima della quale l’Italia come nazione era un’idea e dopo la quale è diventata una realtà, un bene concreto per tutti gli italiani e per tutti i parmigiani. Non dimentichiamo che Parma è stata in assoluto la prima città d’Italia che ha fatto un plebiscito per l’unità, nel 1848, portando al voto ben 40 mila persone.”
“L’entusiasmo e il coraggio, la partecipazione del popolo e la passione degli ideali – ha concluso il primo cittadino – è ciò che dobbiamo recuperare da quella stagione, che come quella attuale è stata di grande cambiamento. Come 150 anni fa si è fatta l’Italia, oggi l’Italia è da rifare ancora. Dal rilancio dell’economia al rinnovamento della politica, dal nuovo welfare alla riforma federale.”
Per le giornate del 16 e 17 marzo è previsto un programma particolarmente ricco.
Il tutto avrà inizio mercoledì 16, alle 16.30 in piazza Garibaldi, con lo scoprimento del monumento all’Eroe dei due mondi completamente restaurato, che verrà restituito alla città dalla nipote Anita Garibaldi e dalle autorità cittadine con una cerimonia ufficiale. Seguirà una serata di concerti e approfondimenti, con iniziative che coinvolgeranno anche molte scuole della nostra città.
La “Notte tricolore” si aprirà mercoledì 16 alle 23 al Teatro Regio, con un concerto della banda musicale della Marina Militare Italiana che proporrà celebri brani da Verdi a Rossini, da Ponchielli a Novaro. I biglietti-invito del concerto, realizzato anche con il sostegno di Fondazione Cariparma, saranno a disposizione dall’8 al 10 marzo alla biglietteria del Teatro Regio, dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16. L’evento sarà in diretta su Tv Parma (Info: Relazioni esterne del Comune di Parma, relazioniesterne@comune.parma.it, tel. 0521/218572).
Anche i musei civici rimarranno aperti con ingresso gratuito fino alle 23 e lo stesso varrà per le Biblioteche Guanda, Ilaria Alpi e Palatina. Apertura straordinaria anche per la mostra “Naufragio con spettatore” di Claudio Parmiggiani.
Giovedì 17 marzo, l’appuntamento con la musica è per le 18 all’Auditorium Paganini, con il coro del Teatro Regio diretto da Martino Faggiani che si esibirà in brani dedicati a Giuseppe Verdi e a Goffredo Mameli. (Info: Relazioni esterne del Comune di Parma, relazioniesterne@comune.parma.it, tel. 0521/218572).
Per informazioni e aggiornamenti sul programma delle celebrazioni: www.150parma.it.