Festa dell’Europa: una giornata dedicata al cinema europeo
Nell’ambito della Festa dell’Europa, è in programma domani, giovedì 10 maggio, una intera giornata dedicata al cinema europeo, con tre pellicole che saranno proiettate al Cinema D’Azeglio. La giornata è organizzata da Comune di Parma e Cineclub D’Azeglio.
I film sono stati selezionati per incontrare gli interessi di diversi target di pubblico sulle tematiche legate all’Europa: “Almanya. La mia famiglia va in Germania” alle 10 per le scuole, seguito da “Le donne del 6° piano” alle 17 per i più maturi e “Miracolo a Le Havre”, alle 21 per tutti i cittadini. I film saranno introdotti rispettivamente da Lara Ampollini, Riccardo Buttafava e Filiberto Molossi.
Gli spettacoli sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.
I film
Almanya. La mia famiglia va in Germania
di Yasemin Sandereli (Almanya-Willkommen in Deutschland, Germania 2011, 101’)
La famiglia Yilmaz, emigrata in Germania dalla Turchia negli anni ’60, è giunta ormai alla terza generazione. Dopo una vita di sacrifici, il patriarca Hüseyin ha finalmente realizzato il sogno di comprare una casa in Turchia dove ora vorrebbe farsi accompagnare da figli e nipoti per risistemarla.
La proiezione sarà introdotta da Lara Ampollini, critico cinematografico
Le donne del 6° piano
di Philippe Le Guay (Les femmes du 6ème étage, Francia 2011, 106’)
Parigi, anni 60. Jean-Louis Joubert, agente di cambio e padre di famiglia rigoroso, scopre che un allegro gruppo di belle cameriere spagnole vive al sesto piano del suo palazzo borghese. Maria, la giovane donna che lavora a casa sua, gli apre le porte di un universo esuberante e folkloristico.
La proiezione sarà introdotta da Riccardo Buttafava, cineclub D’Azeglio
Miracolo a Le Havre
di Aki Kaurismaki (Le Havre, Finlandia, Francia, Germania 2011, 93’)
L’ex scrittore Marcel Marx, lustrascarpe per scelta, mantiene viva la sua ambizione letteraria e conduce una vita soddisfacente tra il pub dell’angolo, il lavoro, la moglie Arletty e la cagnolina Laika, quando il destino mette improvvisamente nella sua vita un bambino immigrato proveniente dall’Africa incontrato nel porto di Le Havre.
La proiezione sarà introdotta da Filiberto Molossi, critico cinematografico