Il vicesindaco Nicoletta Paci visita “I Girasoli” e il Centro Studi di Parma Infanzia
Il vicesindaco, con delega ai Servizi Educativi, Nicoletta Paci, ha visitato ieri mattina la struttura “I Girasoli” di via Budellungo. La settimana scorsa, il vicesindaco ha visitato il nido Acquerello, in stradello San Girolamo, e la scuola dell’infanzia “Alice”, in viale Rustici. La prossima settimana, invece, sono in programma visite ai Centri estivi che l’Amministrazione promuove ogni estate.
Visita del vicesindaco di Parma con delega ai Servizi Educativi Nicoletta Paci, ieri mattina, alla struttura “I Girasoli” di via Budellungo. Nell’edificio sono ospitati un nido e una scuola per l’infanzia gestiti per conto del Comune da ParmaInfanzia, la sede della società e del suo Centro Studi e Ricerche, oltre alla più recente società per i servizi all’infanzia ParmaZeroSei. La struttura accoglie un totale di 134 bambini e bambine, nelle tre sezioni di nido e nelle due di scuola dell’infanzia.
“L’incontro con il CDA e la dirigenza di ParmaInfanzia – spiega il vicesindaco Paci – rientra in una serie di visite, iniziate già nei giorni scorsi, alle varie strutture per l’infanzia della città e di incontri con i diversi soggetti che a Parma si occupano di servizi per l’infanzia. Lo scopo di questi momenti è quello di conoscere questa realtà così ricca e articolata e di approfondire in modo capillare tutti gli aspetti dei servizi che meritano attenzione”.
La settimana scorsa, il vicesindaco ha visitato il nido Acquerello, in stradello San Girolamo, e la scuola dell’infanzia “Alice”, in viale Rustici. La prossima settimana, invece, sono in programma visite ai Centri estivi che l’Amministrazione promuove ogni estate.
Durante il colloquio, diversi sono stati i temi affrontati in materia di servizi educativi rivolti alla fascia 0/6 anni, in vista di un futuro approfondimento, con particolare attenzione alle possibilità di ridurre le liste di attesa per le famiglie. E’ stata evidenziata, inoltre, la necessità di proporre alle famiglie servizi sperimentali e complementari a quelli tradizionali: dall’educatrice domiciliare, al nidononnido, allo spazio bambini-genitori. Altri servizi, non strettamente educativi ai sensi di legge, possono tuttavia andare incontro a bisogni diversificati delle famiglie. Si è parlato, infine, dell’esperienza delle lavagne interattive, in uso al momento in tre scuole dell’infanzia da estendere a un maggior numero possibile di servizi, e della struttura educativa che ParmaInfanzia gestirà a Bruxelles per i bambini dei dipendenti della Commissione europea.
Durante la visita il vicesindaco ha avuto modo di incontrare anche gli operatori del Centro Studi di ParmaInfanzia che lavorano, insieme ai servizi educativi comunali, nell’ambito della progettazione educativa e scolastica per i bambini e ragazzi da 0 a 14 anni.
All’incontro hanno partecipato Romano Botti, presidente di ParmaInfanzia, Francesca Gavazzoli, direttore di ParmaInfanzia, Marco Papotti, vicepresidente di ParmaZeroSei, Vittorio Adorni membro del CDA di ParmaInfanzia, Adriano Cappellini, membro del CDA di ParmaInfanzia. Era presente Loretta Aimi, direttore del Settore Educativo del Comune.