Comune e Comunità Islamica: insieme per nuove iniziative di integrazione
La collaborazione fra Comune di Parma e Comunità Islamica, non solo continuerà, ma si estenderà a nuove iniziative.
è questa la conclusione dell’incontro del 18 febbraio scorso fra l’assessore al Welfare Laura Rossi e il Presidente della Comunità Islamica di Parma Farid Mansouri.
“A partire da ciò che già si sta facendo insieme – commenta l’assessore – abbiamo ragionato sulle iniziative da intraprendere per intensificare il dialogo fra diverse culture e per progettare azioni utili all’integrazione da realizzare nei quartieri e più in generale nella comunità locale”.
La prima occasioni in questo senso sarà l’appuntamento con la “Giornata dell’Ospitalità”, in calendario per venerdì 22 febbraio presso la sede della Comunità islamica in via Campanini.
La “Giornata dell’Ospitalità” è un appuntamento ormai ricorrente, un’occasione in cui la Comunità Islamica apre le porte ai cittadini di Parma, con l’obiettivo di far conoscere la religione e la cultura islamica, ma anche di stimolare il confronto e il dialogo con altre religioni, in questo caso quella cristiana, nella consapevolezza che i valori della pace e della convivenza non devono avere barriere. Il tema dell’incontro è assai eloquente in questo senso: “Essere cittadini e concittadini”.
Del resto, anche su questo fronte, c’è un cantiere aperto: nella sede del Centro Islamico funziona uno sportello di consulenza in favore di cittadini stranieri immigrati, tenuto da personale formato dal Servizio Informastranieri del Comune di Parma, con il quale proseguirà la collaborazione per una nuova formazione e corso di aggiornamento.
Fra i possibili nuovi interventi di collaborazione, è stata individuata la ricerca di locali idonei ad ospitare i corsi di lingua italiana per stranieri nella zona centrale della città e più facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, rispetto all’attuale sede presso il Centro Culturale di via Campanini, soprattutto per rendere più facile per le donne questo percorso di integrazione, grazie al superamento della barriera linguistica.
E' questa la conclusione dell’incontro del 18 febbraio scorso fra l’assessore al Welfare Laura Rossi e il Presidente della Comunità Islamica di Parma Farid Mansouri.
“A partire da ciò che già si sta facendo insieme – commenta l’assessore – abbiamo ragionato sulle iniziative da intraprendere per intensificare il dialogo fra diverse culture e per progettare azioni utili all’integrazione da realizzare nei quartieri e più in generale nella comunità locale”.
La prima occasioni in questo senso sarà l’appuntamento con la “Giornata dell’Ospitalità”, in calendario per venerdì 22 febbraio presso la sede della Comunità islamica in via Campanini.La “Giornata dell’Ospitalità” è un appuntamento ormai ricorrente, un’occasione in cui la Comunità Islamica apre le porte ai cittadini di Parma, con l’obiettivo di far conoscere la religione e la cultura islamica, ma anche di stimolare il confronto e il dialogo con altre religioni, in questo caso quella cristiana, nella consapevolezza che i valori della pace e della convivenza non devono avere barriere.
Il tema dell’incontro è assai eloquente in questo senso: “Essere cittadini e concittadini”.Del resto, anche su questo fronte, c’è un cantiere aperto: nella sede del Centro Islamico funziona uno sportello di consulenza in favore di cittadini stranieri immigrati, tenuto da personale formato dal Servizio Informastranieri del Comune di Parma, con il quale proseguirà la collaborazione per una nuova formazione e corso di aggiornamento.
Fra i possibili nuovi interventi di collaborazione, è stata individuata la ricerca di locali idonei ad ospitare i corsi di lingua italiana per stranieri nella zona centrale della città e più facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, rispetto all’attuale sede presso il Centro Culturale di via Campanini, soprattutto per rendere più facile per le donne questo percorso di integrazione, grazie al superamento della barriera linguistica.