Stazione, come cambia la viabilità
Il cantiere della Stazione prosegue la sua attività. E con essa arrivano anche inevitabilmente i disagi temporanei legati alle limitazioni al traffico, che si impongono per dare corso ai lavori previsti.
Il cantiere della Stazione prosegue la sua attività. E con essa arrivano anche inevitabilmente i disagi temporanei legati alle limitazioni al traffico, che si impongono per dare corso ai lavori previsti.
"Ci adoperiamo per ridurre al minimo i disagi che non possiamo evitare - ha affermato l'assessore alla mobilità Gabriele Folli in conferenza stampa - ma soprattutto guardiamo al fatto che i sacrifici di oggi saranno ampiamente ripagati in un domani non lontano, quando il cantiere lascerà il posto all'opera compiuta".
Le prime modifiche alla situazione attuale saranno introdotte dal primo marzo prossimo. Da quella data il viale ovest (quello sul lato di via Cecchi) subirà un restringimento della carreggiata; ciò comporterà lo spostamento della fermata dei taxi, che traslocheranno sul viale nord (quello antistante la Stazione), dove verranno eliminati gli 11 stalli di sosta destinati ai residenti, che però possono utilizzare gli spazi presenti in via Verdi (peraltro riservati nelle ore notturne) e quelli estesi a due ore nelle zone limitrofe. In questa fase resteranno invariate le fermate dei bus (continueranno nei percorsi abituali) e i percorsi pedonali. Per la sosta breve resteranno sempre in funzione i parcheggi su via Monte Altissimo, che assolveranno a questo compito anche a lavori ultimati.
Meno certo, almeno dal punto di vista dei tempi e delle modalità attuative, è quello che succederà nelle fasi successive.
Il programma attuale prevede che da aprile a luglio venga chiuso al traffico l'intero viale Ovest, con il doppio senso sul viale nord (accesso solo per autorizzati). I mezzi pubblici, cioè le 9 linee che transitano nella zona di Piazzale Dalla Chiesa, percorreranno viale Bottego, utilizzando per le fermate una doppia corsia dei bus ricavata dallo stralcio di rotatoria in costruzione. Sarà però ristretto il cantiere sul viale est, con i conseguenti benefici per il passaggio pedonale.
L'estate sarà il momento più critico, in quanto sarà necessario sopprimere la fermata dei bus sul lato nord di Viale Bottego per ultimare la rotatoria. Pertanto tutte le fermate saranno collocate in viale Toschi e in viale Bottego dal lato ex Enel.
Infine, se i programmi saranno confermati, da settembre verranno aperti in parte i viali Falcone e Borsellino ( quelli che passeranno sotto la nuova Stazione) dove transiteranno i bus diretti in Stazione, che fermeranno provvisoriamente sotto l'edificio. E i taxi torneranno ad abitare dinanzi alla Stazione Ferroviaria.
Poi bisognerà attendere la fine dei lavori per conferire un assetto definitivo all'intero sistema viario che si snoda attorno alla ferrovia.
Per il momento - comunque - è certa la prima fase, quella che scatterà dal primo marzo, mentre ciò che succederà dopo, al di là della programamzione, dipenderà anche dall'andmento del cantiere e in particiolare dalla disponibilità delle strutture di collegamento interne alla Stazione.
"Ci adoperiamo per ridurre al minimo i disagi che non possiamo evitare - ha affermato l'assessore alla mobilità Gabriele Folli in conferenza stampa - ma soprattutto guardiamo al fatto che i sacrifici di oggi saranno ampiamente ripagati in un domani non lontano, quando il cantiere lascerà il posto all'opera compiuta".
Le prime modifiche alla situazione attuale saranno introdotte dal primo marzo prossimo.
Da quella data il viale ovest (quello sul lato di via Cecchi) subirà un restringimento della carreggiata; ciò comporterà lo spostamento della fermata dei taxi, che traslocheranno sul viale nord (quello antistante la Stazione), dove verranno eliminati gli 11 stalli di sosta destinati ai residenti.
I residenti potranno sempre giovare dei posteggi a loro dedicati in via Monte Altissimo (zona centrale e lato sud).
In questa fase resteranno invariate le fermate dei bus (continueranno nei percorsi abituali) e i percorsi pedonali.
Per la sosta breve resteranno sempre in funzione i parcheggi su via Monte Altissimo, che assolveranno a questo compito anche a lavori ultimati.
Meno certo, almeno dal punto di vista dei tempi e delle modalità attuative, è quello che succederà nelle fasi successive.
Il programma attuale prevede che da aprile a luglio venga chiuso al traffico l'intero viale Ovest, con il doppio senso sul viale nord (accesso solo per autorizzati).
I mezzi pubblici, cioè le 9 linee che transitano nella zona di Piazzale Dalla Chiesa, percorreranno viale Bottego, utilizzando per le fermate una doppia corsia dei bus ricavata dallo stralcio di rotatoria in costruzione.
Sarà però ristretto il cantiere sul viale est, con i conseguenti benefici per il passaggio pedonale.
L'estate sarà il momento più critico, in quanto sarà necessario sopprimere la fermata dei bus sul lato nord di Viale Bottego per ultimare la rotatoria.
Pertanto tutte le fermate saranno collocate in viale Toschi e in viale Bottego dal lato ex Enel.
Infine, se i programmi saranno confermati, da settembre verranno aperti in parte i viali Falcone e Borsellino ( quelli che passeranno sotto la nuova Stazione) dove transiteranno i bus diretti in Stazione, che fermeranno provvisoriamente sotto l'edificio.
E i taxi torneranno ad abitare dinanzi alla Stazione Ferroviaria.
Poi bisognerà attendere la fine dei lavori per conferire un assetto definitivo all'intero sistema viario che si snoda attorno alla ferrovia.
Per il momento - comunque - è certa la prima fase, quella che scatterà dal primo marzo, mentre ciò che succederà dopo, al di là della programamzione, dipenderà anche dall'andamento del cantiere e in particiolare dalla disponibilità delle strutture di collegamento interne alla Stazione.
In allegato le mappe con le modifiche alla viabilità nelle varie fasi.