FAMIGLIA E PERSONA / 28.03.13

L'assessore all'ambiente Folli interviene sulla vicenda F2I - IREN

Folli: "Preoccupante il preannuncio di disimpegno di F2I sul forno inceneritore, impresa sempre più a rischio". La vicenda arriverà in Parlamento. Intanto sono arrivate tre domande per l'impianto a freddo sul modello Reggio.
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Folli: "Preoccupante il preannuncio di disimpegno di F2I sul forno inceneritore, impresa sempre più a rischio". La vicenda arriverà in Parlamento.
Intanto  sono arrivate tre domande per l'impianto a freddo sul modello Reggio.
Parma, 27 marzo 2013 - L'assessore all'Ambiente Gabriele Folli interviene a margine della conferenza stampa sulla riduzione dell’inquinamento atmosferico, in merito al caso della  lettera  di "F2I" alla società IREN, di cui ha dato notizia il portale de "Il Fatto Quotidiano", che potrebbe  mettere a rischio  il funzionamento dell’inceneritore di Parma:
“La lettera di F2i a IREN -  dice Folli - è un nuovo elemento di preoccupazione: si tratta di un investitore istituzionale che fa marcia indietro sul forno, proprio in virtù del  fatto  che l'impianto di Ugozozlo è sotto indagine da parte della Magistratura per fatti legati ad eventi di corruzione. Abbiamo chiesto ai Parlamentari 5 Stelle di rendere la vicenda oggetto di un’interrogazione parlamentare, per portare la questione a livello più alto di quello locale, con la motivazione che essa coinvolge anche la Cassa Depositi e Prestiti. Il rischio paventato da  F2i  è che si possa configurare addirittura l'ipotesi di confisca o di demolizione, con irreparabili conseguenze negative sugli investitori”.
Sempre a margine della conferenza, lo stesso assessore all'Ambiente ha dato notizia che, alla chiusura dei termini, sono state presentate tre offerte per la realizzazione di un impianto di trattamento meccanico biologico dei rifiuti, da costruire sul modello di quello che si farà per iniziativa della vicina Provincia di Reggio Emilia. Nei prossimi giorni si procederà all'apertura delle buste. "Bisogna avere il coraggio di partire - ha commnetato Folli - Parma può essere un laboratorio di innovazione". Quindi ha preannunciato che il primo obiettivo per  ridurre i rifiuti da conferire all'inceneritore, è quello di arrivare al 70% di raccolta differenziata in città, obiettivo da perseguire entro l'anno 2014, con la generalizzazione della raccolta porta  a porta all'intero territorio comunale.

  L'assessore all'Ambiente Gabriele Folli interviene a margine della conferenza stampa sulla riduzione dell’inquinamento atmosferico, in merito al caso della  lettera  di "F2I" alla società IREN, di cui ha dato notizia il portale de "Il Fatto Quotidiano", che potrebbe  mettere a rischio  il funzionamento dell’inceneritore di Parma:“La lettera di F2i a IREN -  dice Folli - è un nuovo elemento di preoccupazione: si tratta di un investitore istituzionale che fa marcia indietro sul forno, proprio in virtù del  fatto  che l'impianto di Ugozozlo è sotto indagine da parte della Magistratura per fatti legati ad eventi di corruzione.

Abbiamo chiesto ai Parlamentari 5 Stelle di rendere la vicenda oggetto di un’interrogazione parlamentare, per portare la questione a livello più alto di quello locale, con la motivazione che essa coinvolge anche la Cassa Depositi e Prestiti.

Il rischio paventato da  F2i  è che si possa configurare addirittura l'ipotesi di confisca o di demolizione, con irreparabili conseguenze negative sugli investitori”.

Sempre a margine della conferenza, lo stesso assessore all'Ambiente ha dato notizia che, alla chiusura dei termini, sono state presentate tre offerte per la realizzazione di un impianto di trattamento meccanico biologico dei rifiuti, da costruire sul modello di quello che si farà per iniziativa della vicina Provincia di Reggio Emilia.

Nei prossimi giorni si procederà all'apertura delle buste. "Bisogna avere il coraggio di partire - ha commnetato Folli - Parma può essere un laboratorio di innovazione". Quindi ha preannunciato che il primo obiettivo per  ridurre i rifiuti da conferire all'inceneritore, è quello di arrivare al 70% di raccolta differenziata in città, obiettivo da perseguire entro l'anno 2014, con la generalizzazione della raccolta porta  a porta all'intero territorio comunale.