Il Comune aderisce alla petizione della Fiab
La Federazione italiana amici della bicicletta ha promosso una petizione a sostegno della proposta di legge per la copertura assicurativa dell’infortunio in itinere dei lavoratori che utilizzano la bici sui percorsi casa – lavoro.
L’Amministrazione comunale ha aderito alla petizione promossa da Fiab – Federazione italiana amici della bicicletta onlus – a sostegno della proposta di legge che prevede la copertura assicurativa in caso di infortunio “in itinere” per i lavoratori che utilizzano la bici come mezzo di trasporto per gli spostamenti casa – lavoro.
E con delibera di Giunta comunale è stata data via libera alla condivisione di una proposta che, per l’assessore alla mobilità ed all’ambiente Gabriele Folli, “va attuata per promuovere ad ampio raggio la mobilità sostenibile incentivando l’utilizzo della bici negli spostamenti che interessano in particolare i lavoratori”.
La normativa in essere, infatti, in merito agli infortuni “in itinere” prevede che sia tutelato il lavoratore assicurato nel normale percorso dalla propria abitazione al lavoro e ritorno, sia che avvenga a piedi che con mezzi pubblici. Per quanto riguarda il mezzo privato, perché sia riconosciuto l’infortunio, è indispensabile che il mezzo sia necessario cioè non esistano mezzi pubblici che coprano l’intero tragitto. Per cui non viene tutelato, per esempio, il lavoratore che volesse spostarsi in bici tra la propria abitazione in un quartiere urbano ed il Comune o un’azienda del territorio.
Il sostegno del Comune alla proposta Fiab nasce, appunto, dalla necessità di riconoscere anche a chi fa uso della bici la stessa dignità dei mezzi pubblici dal momento che questa non inquina è un mezzo agevole e incide anche in modo significativo sul decongestionamento del traffico e la riduzione contestuale dell’inquinamento. “Ci auguriamo – ha concluso l’assessore Folli – che la proposta abbia un seguito anche grazie al nostro sostegno”.
Per saperne di più è possibile accedere ala sito Fiab: www.fiab-onlus.it.