L’assessore Folli al convegno “BiciFi – Florence Bike Festival”
Come sviluppare la mobilità sostenibile attraverso una politica incentrata sul consolidamento ed il potenziamento del trasporto ciclabile a Parma.
L’assessore alla mobilità e ambiente del Comune, Gabriele Folli, ha preso parte nei giorni scorsi al convegno “BiciFi – Florence Bike Festival”, un’occasione di confronto e di approfondimento che ha visto la partecipazione di numerosi amministratori locali che hanno parlato delle esperienze maturate in diversi Comuni italiani da Napoli a Bolzano, da Udine a Reggio Emilia, ma anche Torino, Monza e Firenze e con la partecipazione di esponenti della Fiab – Federazione italiana amici della bicicletta onlus.
Sono diverse le iniziativa che il Comune di Parma ha sostenuto e promuove a favore della mobilità ciclabile per favorire la sicurezza, promuovere la socialità e favorire il miglioramento ambientale. L’utilizzo della bici in città è incoraggiato, a differenza di altre realtà nazionali, dal carattere pianeggiante del territori. “Parma – ha sottolineato Folli – parte quindi da una potenzialità legata proprio alla sua conformazione fisica”.
Tra i punti che l’assessore ha trattato durante il suo intervento a Firenze, le azioni che hanno favorito la mobilità ciclabile in città tramite le campagne di Infombolity – la società si scopo del Comune – e la sensibilizzazione sull’uso della bici tramite il mobility management, il servizio del Punto bici con noleggio deposito e manutenzione, ma anche il bike sharing che conta oggi su 15 postazioni per un totale di 112 colonnine e che ha registrato 12 mila spostamenti in città.
A cui si aggiungono la velo stazione, deposito e bici situato in corrispondenza della stazione ferroviaria, la realizzazione e la regolamentazione di 117 chilometri di piste ciclabili che si affiancano alla presenza di “Zone 30” e gli interventi di “traffic claming” attuati a fronte di alcune criticità riscontrate.
Il servizio di bike sharing conta oggi 15 stazioni e 185 rastrelliere, in progetto vi sono altre 8 postazioni ed è stato inserito nel progetto regionale “MiMuovo” per cui è possibile utilizzare l’apposita “card” per treno, bus o bici a Parma.
Ambiziosi gli obiettivi per il futuro che prevedono un incremento del trasporto sui mezzi pubblici dal 13% al 30% e dall’11% al 30% per la bici attraverso l’adesione al progetto europeo “Carma” che ha come obiettivo quello dello studio e della promozione della mobilità ciclabile.
Altri strumenti strategici in questo settore il “Biciplan” del Comune, strumento di programmazione dell’evoluzione e quindi della realizzazione e gestione della rete delle piste ciclabili a Parma che oggi ammonta a 107 chilometri di piste ciclabili, di cui 68 chilometri in sede promiscua, 32 chilometri in corsia riservata e 7 in sede propria.
Altro punto importante trattato da Folli quello legato al piano degli spostamenti casa – lavoro ed ai nuovi progetti legati al collegamento ciclabile tra il centro di Parma ed il Campus universitario a cui si aggiunge il nuovo progetto di collegamento ciclo-turistico tra Parma e la Pedemontana utilizzando vie esistenti come carraie e piste su argini per una lunghezza di 33 chilometri.