Presa di posizione dell’assessore Folli circa la diffida della Provincia ad Iren
Presa di posizione dell’assessore all’ambiente e mobilità Gabriele Folli circa la diffida della Provincia ad Iren in relazione alle criticità emerse durante le fasi di combustione.
“Riceviamo oggi, per conoscenza, diffida della Provincia di Parma rivolta ad Iren in relazione a criticità emerse durante le fasi di prova di combustione con rifiuti del 29 e 30 aprile. La Provincia nel documento di 130 pagine – spiega l’assessore - evidenzia diverse anomalie quali la temperatura della camera di post-combustione TVC che si è mantenuta al di sotto della temperatura minima prescritta pari a 850°C e la conseguente “mancata attivazione del sistema automatico finalizzato ad impedire l’alimentazione dei rifiuti”, oltre a incongruenza nella “percentuale di ossigeno riscontrata nella camera di post-combustione”, oltre a diverse altre anomalie riscontrabili nel documento allegato.
La Provincia ingiunge ad Iren di dare riscontro entro 7 giorni e di chiedere ed ottenere dall’autorità competente specifica autorizzazione prima di ogni altra attività riservandosi ulteriori atti che dovessero conseguire alle valutazioni fatte.
Come abbiamo sempre sostenuto – conclude Folli - si è fatto di tutto per partire entro la scadenza del 30 aprile quando di fatto ad Ugozzolo c’era un cantiere ancora in corso e diverse cose ancora da terminare. Vi sono responsabilità pesanti che dovranno essere chiarite da parte di chi non ha ottemperato agli obblighi di legge. Verificheremo con ASL che ha ricevuto in copia la stessa diffida, se vi siano le condizioni per un ordinanza sindacale”.