Via libera della Giunta al progetto di collegamento ciclabile centro - città/Campus
Il progetto ha ottenuto, per le sue qualità e finalità, un cofinanziamento dalla Regione di 500 mila euro.
Via libera della Giunta comunale al progetto preliminare che prevede la realizzazione di un percorso ciclabile che colleghi il centro città con il Campus, la Scuola Europea ed il parcheggio scambiatore Sud, attraverso la “ricucitura” di piste ciclabili esistenti sul territorio.
I nuovi tratti di pista ciclabile, che hanno una lunghezza complessiva pari a 1 chilometro e 800 metri, verranno realizzati a partire dalla intersezione tra via Remo Polizzi e via Bramante fino a Strada Montanara in prossimità della rotatoria con Via Aleotti per una lunghezza di circa 300 metri. Un secondo nuovo tratto è su Strada Montanara dalla rotatoria con Via Aleotti fino a Via Mafalda di Savoia, con buona parte all’interno del parco “8 Ottobre 2011”, per una lunghezza di circa 510 metri. Un terzo nuovo tratto in confine con gli orti sul lato opposto di Via Dall’Asta per una lunghezza di circa 40 metri. Un quarto nuovo tratto che va dalla nuova rotatoria sotto alla tangenziale del Ducato (tangenziale Sud), lungo via Montanara in direzione Campus , fino a raggiungere l’Area delle scienze per una lunghezza di circa 550 metri. Sempre nella zona del Campus sono inoltre previsti nuovi collegamenti a partire da viale Usberti, all’altezza di via Mastroianni, fino alla rotatoria di via Langhirano e, sempre sulla rotatoria di via Langhirano fino a raggiungere il parcheggio scambiatore Sud, per lunghezza totale di circa 400 metri.
Il progetto rientra in quelli previsti nell’ambito del Piano generale del traffico urbano (PGTU) e tiene conto degli indirizzi presenti nel Biciplan “strumento di pianificazione strategico della mobilità ciclabile” che si pone l’obiettivo di incrementare gli spostamenti ciclabili e che contiene la previsione degli interventi mirati all’ampliamento ed alla “ricucitura” delle rete ciclabile esistente che consta di 120 chilometri di piste ciclabili con 14 itinerari strategici. Quello approvato oggi rappresenta l’itinerario n. 8 del Biciplan.
Si tratta di un progetto significativo che ha visto il finanziamento, per 500 mila euro, da parte della Regione che aveva a sua volta promosso un bando al quale il Comune di Parma aveva partecipato nell’ambito del “Decimo accordo di programma regionale 2012/2015 per la gestione della qualità dell’aria e per il progressivo allineamento ai valori fissati dall’Unione Europea”, accordo che, fra l’altro, promuove l’utilizzo di mezzi a basso impatto ambientale, come la bicicletta, nell’ottica della riduzione dell’inquinamento e della congestione del traffico.
La realizzazione del progetto si pone in continuità con le misure adottate dal Comune per ridurre l’inquinamento atmosferico attraverso non solo i blocchi del traffico e le ordinanze di limtazione come previsto dall’accordo regionale sulla qualità dell’aria, ma anche attraverso la realizzazione di rotatorie, passaggi pedonali rialzati e illuminati e Zone 30.
“Siamo molto soddisfatti – spiega l’assessore alla mobilità Gabriele Folli - di aver ottenuto questo importante risultato che prevede il finanziamento da parte della Regione di 500mila euro. Parma è stata selezionata tra i vari progetti presentati anche in base all’Accordo sulla qualità dell’aria che la città ha seguito in maniera puntuale, con poche deroghe, solo in occasione di eventi eccezionali. Sforzi, quindi, che hanno visto un ritorno positivo per la città anche a fronte dell’impegno dei cittadini stessi. E’ stato questo uno dei criteri che ha permesso di ottenere il massimo del finanziamento ammesso. Il progetto di Parma è stato scelto anche perchè la pista collega la città ad un importante polo di attrazione universitario dove circolano circa 28mila studenti ed un numero considerevole di docenti ed addetti alle varie facoltà.