L’ANCI chiede certezze al Governo
Pizzarotti:”Basta con i tagli indiscriminati”.
Il sindaco Federico Pizzarotti è intervenuto all’incontro del’ufficio di presidenza dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), riunito a Roma per fare il punto della situazione sull’IMU e sui rapporti con il Governo.
“Gli enti locali – afferma Pizzarotti a margine della riunione – hanno bisogno di certezze, a partire dall’IMU, di cui non conosciamo ancora tempi e modalità di trasferimento delle risorse.
Tantissimi Comuni non hanno ancora chiuso i bilanci. Era dal ‘75 che non si presentava questa situazione in cui non si sono approvati i bilanci preventivi entro marzo. Non parlo per me, perché a Parma siamo riusciti ad approvarlo in gennaio, ma il problema della finanza pubblica è quanto mai grave.
Ormai non ci sono più margini e non sono tollerabili ulteriori tagli imposti dall’alto come è accaduto negli ultimi dieci anni.
Nel corso della riunione ci siamo focalizzati su Imu e service tax - ha aggiunto Pizzarotti - e tal proposito io ho fatto delle riflessioni sulla Tares: una tariffa che oggi viene incassata dai Comuni e girata alle aziende e il rischio del non incasso per chi non paga rimane ai Comuni e le aziende prendono invece una cifra pulita, mentre il rischio, visto che i guadagni li hanno le aziende, deve restare alle aziende.
E comunque è doveroso che i Comuni siano protagonisti, non spettatori, sulle decisioni che li riguardano direttamente come nel caso appunto della service tax. Nel prossimo ufficio di presidenza dell’Anci -a detto ai giornalisti il sindaco di Parma, al termine dell'Ufficio di presidenza dell'Associazione nazionale dei Comuni - faremo le nostre proposte per la service tax”.