CULTURA / 09.09.13

Al via il Parma International Music Film Festival

GRAND PRIX: “La Violetta d’Oro”. Primo premio assegnato al compositore della miglior colonna sonora.
Parma Music Film

Il Parma International Music Film Festival nasce dall’esperienza del Busseto Music Film Festival, ideato da Eddy Lovaglio di Parma OperArt, e di cui la prima edizione si è svolta a Villa Pallavicino di Busseto, nel settembre 2012.

Il MUSIC FILM FESTIVAL si è trasferito a Parma con l’intento di consolidare nella nostra città una manifestazione che potrà avere un più ampio respiro a livello internazionale. Questa prima edizione già lo conferma: l’eco stampa a livello internazionale e le produzioni pervenute a Parma da tutto il mondo sono una dimostrazione del grande interesse e dell’importanza di avere nella nostra città il primo Festival a livello europeo che premia la migliore colonna sonora e dunque il miglior compositore di musica per immagini.

"Si tratta di un vero e proprio progetto che vuole sottolineare il forte legame che Parma ha con la musica e con il cinema", ha dichiarato l'assessore alla Cultura Laura Maria Ferraris nel corso della conferenza stampa di presentazione del Festival che si è tenuta nella mattina di lunedì 9 settembre. L'assessore ha poi sottolineato "il taglio internazionale del concorso" e ha ringraziato in particolare Parma OperArt per la conduzione del progetto e il Maestro Moretti per l'alta qualità della direzione artistica.

L’importanza del festival è proprio quella di riconoscere nella colonna sonora un’assoluta validità  all’interno della cinematografia ed è la prima volta che gli viene dedicato un primo premio.
L’intento quindi è quello di portare all’attenzione del pubblico non solo produzioni cinematografiche di buon livello e di recente produzione, ma anche di sottolineare il valore della scrittura musicale per il cinema come elemento essenziale di poetica e di riuscita del film stesso.

Il M° RJ Moretti, Direttore Artistico, afferma infatti che “per esempio i vari Rocky  o la stessa saga del Padrino e molti altri film avrebbero avuto un minor impatto emotivo con lo spettatore senza quelle meravigliose colonne sonore. Un celebre musicista di cui non faccio il nome perché ancora in piena attività ha una volta detto: “Fino a che in un film non metto la mia musica dentro, non è completamente riuscito”.

Poiché questa prima edizione del Festival coincide con l’anno del bicentenario Verdiano il premio è stato legato al nome di Verdi in quanto la “Violetta” è il fiore simbolo di Parma ma anche l’eroina Verdiana più conosciuta e amata da tutto il pubblico.

Parma dunque diventerà un punto di riferimento in tal senso aggregando un target più ampio di pubblico, di diversa natura, legato comunque al nome di Verdi e alla sua natura principale, cioè quella di compositore, ma presentando una proposta innovativa, originale e attrattiva anche per un pubblico giovane.

Nel cinema ci si accorse ben presto che la musica era un’esigenza primaria e ai giorni nostri il “compositore” nell’accezione del termine è un “film music composer” e forse anche Giuseppe Verdi se fosse nato un secolo dopo lo sarebbe stato.
Centinaia di pellicole riportano come colonna sonora brani Verdiani e tante sono dedicate alla vita o alle opere del Maestro. Proprio per questo il “Parma International Music Film Festival” ha previsto negli eventi collaterali due incontri in collaborazione con l’Università degli studi di Parma, curati dal prof. Roberto Campari e dal prof. Michele Guerra, che si svolgeranno all’Aula Mulas Dip. di Lettere (P.le della Pace 7/a), il 25 e 26 settembre alle ore 11: “Verdi e il cinema – Origini di un rapporto controverso” e “Verdi e il cinema – Visconti e Bertolucci”.

Ma il vivo delle proiezioni in concorso e fuori concorso si svolgerà alla Casa della Musica da martedì 24 settembre (ore 15) a venerdì 27 settembre. Quattro giorni intensi in cui il pubblico avrà la possibilità di seguire le proiezioni non-stop acquistando anche una Festival Card che darà diritto a diverse agevolazioni.
Inoltre il pubblico in sala potrà esprimere il proprio voto entro giovedì 26 settembre per la sezione dei film fuori concorso, il premio che verrà assegnato alla produzione più votata sarà lo “Special Award Spazio Cinema”.

I film in concorso invece saranno giudicati da una qualificata giuria composta dal direttore artistico M° Riccardo J. Moretti, dal prof. Michele Guerra, dal M° Maurizio Scaparro, regista; dal dr. Roberto Mancinelli, direttore della Sony; e dal dr. Filiberto Molossi, giornalista e critico cinematografico della Gazzetta di Parma.

Il primo e secondo premio: la “Violetta d’Oro” e la “Violetta d’Argento” saranno due preziose sculture in cristallo con violetta in oro e argento ideate dalla designer di alta oreficeria Claudia Oddi e gentilmente concesse dallo sponsor tecnico “Oddi Gioielleria”.

Evento speciale del Festival, venerdì 27 settembre ore 20.30: proiezione del film “L’ultimo Pulcinella” (2008), regia di Maurizio Scaparro, con Massimo Ranieri, Adriana Asti, Jean Sorel. Il film ha già vinto numerosi premi, tra i quali il “Nastro D’Argento 2008” e il “Premio Flaiano”.
Potendo contare sulla prestigiosa presenza del M° Maurizio Scaparro, alle ore 20.30 prima della proiezione del film si terrà un interessante incontro con il regista. Scaparro nasce come regista teatrale e poi direttore artistico di importanti teatri quali lo Stabile di Bologna, Bolzano e Roma, fra gli incarichi più importanti (tra il 1979 e 1983) la dirigenza del Festival Internazionale di Teatro all’interno della Biennale di Venezia. Dal 1983 si dedica alla regia cinematografica ed anche a quella lirica, in special modo per il Festival Pucciniano di Torre del Lago.
Attualmente direttore artistico delle attività internazionali della Fondazione del Teatro della Pergola per il progetto “Il teatro italiano nel mondo”, promuovendo la cultura e la valorizzazione del nostro patrimonio artistico in Italia e in Europa.
“L’ultimo Pulcinella” è liberamente ispirato a un soggetto inedito di Rossellini, un film che riflette sull’urto generazionale e sui sistemi di rappresentazione.

Altro importante evento collaterale: la mostra dedicata a Nino Rota dal titolo “Il Principe della colonna sonora” al Palazzetto Eucherio Sanvitale (interno al Parco Ducale) che si terrà dal 23 settembre al 10 ottobre 2013.
Sempre al Palazzetto Eucherio Sanvitale si terranno alle ore 11 di ogni mattina, dal 24 al 27 settembre, incontri con registi, produttori, compositori, attori, dei film in concorso e fuori concorso per incontrare pubblico e stampa e parlare delle loro produzioni alle quali il pubblico potrà assistere nel pomeriggio alla Casa della Musica.

Il 23 settembre, ore 17.30, si terrà al Palazzetto Eucherio Sanvitale, l’inaugurazione del Festival nonché della mostra dedicata al M° Nino Rota con brindisi aperitivo conclusivo.
“Non vi è dubbio che il M° Nino Rota è tra i compositori più importanti che si sono dedicati alla colonna sonora, non solo perché è stato anche il mio Maestro ma perché universalmente riconosciuto come il “ Principe della Musica da film“, senza togliere prestigio a tanti grandi musicisti come: Zimmer, Horner, Kilar. Williams e altri”.

Il 28 settembre, ore 20.30, al Salone San Paolo del Circolo di Lettura (via Melloni 4), si terrà la Cena di Gala con Cerimonia di Premiazione conclusiva della manifestazione. Aperte le prenotazioni a tutto il pubblico che vuole intervenire alla serata.

Per info:
Parma OperArt email info@parmaoperart.com
Tel. 0521 1641083 – Cell. 393 0935075
Sitoweb: http://parmamusicfilmfestival.wordpress.com
Facebook: http://www.facebook.com/#!/parmamusicfilmfestival?fref=ts