VerdiCard, tante opportunità per cittadini e turisti
Dal 28 settembre all’8 dicembre 2013, nell’anno del Bicentenario Verdiano, il Comune di Parma propone una card che promuove cultura e tradizione.
Con 8 euro si può avere un “passepartout” per i luoghi della cultura di Parma: accesso alle mostre promosse in occasione del bicentenario verdiano, ingresso gratuiti ai musei civici e al Teatro Regio (per le visite al teatro), ingresso a tariffa ridotta alla mostra di Botero, al Museo Lombardi e alla Galleria Nazionale, sconti in diversi ristoranti e in alcuni negozi di Parma. Tutto questo grazie alla VerdiCard, proposta dagli assessorati alla Cultura e al Turismo, presentata giovedì mattina in una conferenza stampa in Municipio.
“Si tratta di una sperimentazione che spariamo possa avere un seguito – ha affermato l’assessore Laura Maria Ferraris – che offre a prezzo scontato la visita alle mostre promosse in occasione delle celebrazioni del Bicentenario Verdiano, nell’ambito del progetto espositivo “Obiettivo Teatro” che comprende tre mostre, ospitate nelle prestigiose sedi di Palazzo Pigorini, della Galleria San Ludovico e della Pinacoteca Stuard, dedicate ad approfondire alcuni degli aspetti più significativi della vita musicale e teatrale di Parma dall’800 fino ad oggi; e insieme a questo regala l’opportunità ai parmigiani di conoscere i tesori della nostra cultura, con ingresso gratuito alle strutture gestite dal Comune e biglietti ridotti per l’accesso a diverse altre strutture museali, che hanno accettato la proposta di entrare in questa interessante e innovativa iniziativa per Parma” .
L’assessore al turismo Cristiano Casa ha avuto parole di elogio e soddisfazione per una iniziativa che potrebbe essere estesa ad altri ambiti e dimostrarsi un utile strumento per esaltare la vocazione turistica di Parma, ed ha ringraziato i ristoratori e i commercianti che hanno dato la loro adesione.
Dove vai con la VerdiCard
La VerdiCard offre al visitatore la possibilità di accedere alle tre mostre del progetto espositivo Obiettivo Teatro (Il Progetto dell’Illusione, Teatro per Scelta e A Scena Aperta) con un unico vantaggioso biglietto di 8 euro. Inoltre consente:
- l’ingresso gratuito a tutti i Musei Civici (Pinacoteca Stuard, Castello dei Burattini, Casa Natale Arturo Toscanini, Casa del Suono, Museo dell’Opera della Casa della Musica con la mostra Verdi il volto dell’Italia) e al Teatro Regio;
- l’ingresso ridotto alla mostra Botero a Parma (Palazzo del Governatore, 3 ottobre - 8 dicembre 2013), al Museo Glauco Lombardi che dal 10 ottobre al 10 novembre ospita l’esposizione Giuseppe Verdi. La storia, il mito, le immagini, alla Galleria Nazionale che dal 5 ottobre ospita la mostra Bodoni principe dei tipografi nell’Europa dei Lumi e di Napoleone (1740-1813), al Museo Archeologico Nazionale e al Museo Costantiniano della Chiesa della Steccata.
I vantaggi della VerdiCard continuano con una serie di sconti e agevolazioni commerciali offerte dai ristoratori del centro storico di Parma, da esercenti aderenti ad Apla, Ascom e Confesercenti e da alcune librerie.
Inoltre una rilevante e particolare collaborazione e promozione al progetto VerdiCard è offerta da Academia Barilla e dal Fidenza Village Chic Outlet Shopping.
Gli esercizi commerciali aderenti alla VerdiCard sono :
Angiol d’Or
Antica Cereria
Corale Verdi
Da Aldo
Enoteca Bacco Verde
Gallo d’Oro
Grancaffè Cavour
Hostaria Da Beppe
I Corrieri
Il Trovatore
La Filoma
Le Bistro
Maxim’s
Meet Hamburger Gourmet
Ombre Rosse
Osteria La Gatta Matta
Osteria del 36
Parizzi
Trattoria Rigoletto
Azienda Verdiana Erboristeria
Bioprofumeria Emporio Natura
Casa del Formaggio
Libreria Fiaccadori
Libreria Libri e Formiche
Libreria Ubik
Salumeria Garibaldi
Academia Barilla
Fidenza Village Chic Outlet Shopping®
E’ sufficiente mostrare la VerdiCard nei musei, nelle strutture o nei negozi convenzionati per usufruire di sconti ed agevolazioni.
La Card può essere acquistata presso lo IAT-Ufficio Informazione e Accoglienza Turistica, presso la reception della Pinacoteca Stuard e presso la biglietteria di Palazzo Pigorini.