Teatro delle Briciole, la stagione apre con All ways
Un progetto frutto della collaborazione tra Teatro delle Briciole e AntWork – giovani produzioni in rete tra Modena, Reggio Emilia e Parma.
Uno spettacolo interpretato da ragazzi under 25 al termine di un percorso di lavoro di gruppo. La città, gli spazi, le forme del mondo e l’intervento dell’uomo trasferiti sulla scena con un linguaggio performativo e non testuale.
«Il mondo è la percezione di una scrittura terrestre, di una geografia di cui ci siamo dimenticati di essere gli autori». Così Georges Perec, lo scrittore francese tra i massimi artefici dell’arte della scrittura come sperimentazione e ingegnosa combinazione di parole. «All ways», lo spettacolo che apre «Serata al Parco 2013/2014» nella sezione “Assaggi” venerdì 11 ottobre alle 21 (ingresso libero), nasce dal desiderio di dare una possibile risposta teatrale a questa illuminante indicazione di Perec.
Beatrice Baruffini e Agnese Scotti, con la collaborazione di Elisa Cuppini e Ilaria Mancia, hanno cominciato alcuni mesi fa un viaggio con un gruppo di ragazzi tra i 16 e 25 anni nell’ambito di «Antwork – giovani produzioni Modena, Reggio Emilia e Parma», una piattaforma condivisa da tre città confinanti e dedicata alla creatività giovanile.
Dentro questa cornice, dalla collaborazione tra l’Assessorato alle politiche giovanili del Comune di Parma e il Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti è nato «Gang», un percorso di ricerca e creazione teatrale che ora trova la sua finalizzazione nello spettacolo «All ways», interpretato da Simone Arganini, Virginia Canali, Galia De Luca, Cinzia Di Gerlando, Giusy Di Gerlando, Laura Guglielmo, Jacopo Melegari, Martina Pagani.
Gli uomini “scrivono” il mondo, diceva Perec, cioè il mondo è il risultato di un intervento dell’uomo: il mondo inteso come, ad esempio, le città, gli spazi, gli oggetti e le forme dello spazio in cui viviamo. «Siamo partite – raccontano le autrici - dall’analisi degli spazi urbani di una città e siamo arrivate a identificare quali potevano essere segni e simboli universali, condivisibili da tutti. Abbiamo usato gli spazi quasi semplificandoli dal punto di vista narrativo, in una sorta di trasposizione degli spazi in simboli. Abbiamo fatto uscire questi simboli da un contesto spaziale, temporale e storico creando delle immagini, che nel loro accostamento e nel loro montaggio teatrale, nella loro successione, raccontano il nostro stare sulla terra, quello che noi abbiamo costruito, cioè la costruzione che l’uomo ha fatto del mondo in cui vive». «All ways» significa quindi tutti i modi, tutte le possibilità che l’uomo può utilizzare per intervenire sul mondo, significa analizzare tutto ciò che è scrittura umana del mondo, i segni e le tracce che l’uomo lascia ed esprimerlo, ricrearlo attraverso un linguaggio performativo e non testuale, attraverso un meccanismo di gioco e di scrittura scenica.
Biglietti e abbonamenti della stagione del Teatro delle Briciole.
Sono in vendita i biglietti e le carte delle rassegne Serata al Parco e Weekend al Parco presso la biglietteria del Teatro delle Briciole, orario di apertura da marted ì a venerdì dalle 10.30 alle 14.30, giovedì dalle 10.30 alle 17. I biglietti si possono acquistare anche online sul sito www.solaresdellearti.it/teatrodelle briciole, e dalla domenica al sabato precedenti la data dello spettacolo presso la Feltrinelli di Via Farini.
Sabato 12 e 19 ottobre dalle 9.30 alle 13.30 apertura straordinaria della biglietteria del Teatro delle Briciole.