Carta di Malaga, (CAT – MED, Change Mediterranean Metropolis Around Time)
A Parma il “Forum permanente per lo sviluppo di politiche territoriali integrate”, mercoledì 30 ottobre.
Mercoledì 30 ottobre è in programma al Palazzo del Governatore il secondo appuntamento del “Forum permanente per lo sviluppo di politiche territoriali integrate”, promosso dall’Amministrazione comunale e preceduto da una giornata formativa martedì 29 ottobre.
L’iniziativa si inserisce nel progetto europeo legato alla Carta di Malaga. Ne hanno parlato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, il vicesindaco Nicoletta Paci, l’assessore all’urbanistica, edilizia privata, lavori pubblici ed energia Michele Alinovi, Tiziano Di Bernardo direttore del settore urbanistica e Patrizia Rota funzionario tecnico sempre del settore urbanistica.
“Ho partecipato a Malaga, l’ottobre scorso – ha spiegato il vicesindaco Nicoletta Paci – all’incontro che ha visto coinvolte le città che hanno sottoscritto e desideravano sottoscrive l’accordo di Malaga. Si tratta di una piattaforma europea con elementi interessanti per lo sviluppo urbanistico di Parma in un’ottica che tenga conto anche degli aspetti sociali e del mondo della scuola, fra gli altri. L’incontro in programma mercoledì 30 rientra in quest’ottica. Il fatto che Parma faccia parte di una rete internazionale rappresenta, quindi, un vantaggio per la città con la possibilità di incrementare gli scambi di esperienze e buone pratiche e suggerire, anche, quello che di buono è stato fatto a livello locale”.
“La Carta di Malaga – ha sottolineato l’assessore Michele Alinovi – guarda alle politiche territoriale a 360 gradi. “La nuova idea di città” si lega ad un sistema integrato di politiche territoriali dove welfare e scuola rientrano in una pianificazione strategica. Il Forum in programma mercoledì 30 vedrà Parma al centro di un percorso che coinvolge diverse città europee che hanno aderito alla piattaforma CAT – MED per il perseguimento di politiche sostenibili in ambito urbanistico”. In concreto CAT – MED si avvale di un software, una piattaforma informatica, che permette di monitorare le scelte urbanistiche con riferimento ad indicatori di qualità come le politiche sociali, il consumo del suolo, la mobilità sostenibile in modo da individuare proposte valide che si andranno a fare.
Il Comune di Parma, infatti, ha sottoscritto, lo scorso febbraio, la Carta di Malaga, progetto europeo coordinato dall’omonima città spagnola e finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma CAT - MED che ha come obiettivo quello di creare, nelle città aderenti al progetto stesso, le “green apples”, ossia modelli di quartieri sostenibili da un punto di vista ambientale e sociale.
Per questo, il Comune ha inteso incentrare il seminario di mercoledì 30 ottobre sulle tematiche legate alla rigenerazione urbana, nell’ottica di sperimentare modelli urbani e sostenibili secondo le istanze della Carta di Malaga i cui principi verranno applicati alle varie realtà locali, tra cui Parma. In particolare saranno affrontate le criticità sismiche, argomento legato a doppio filo al territorio italiano ed al contesto del bacino del Mediterraneo. L’appuntamento è mercoledì, dalle 9 alle 16.30, al Palazzo del Governatore, dove si svolgerà il “Forum permanente per lo sviluppo di politiche territoriali integrate”.
Sarà il Sindaco Pizzarotti ad aprire i lavori, alle 9.30, seguirà l’intervento dell’assessore all’urbanistica Edilizia, Lavori Pubblici e Energia, Alinovi che illustrerà i temi aperti di rigenerazione urbana per la città di Parma. I lavori proseguiranno con i contributi di esperti che affronteranno tra gli altri temi quelli connessi alla fragilità dei nostri territori (fattori climatici e rischio sismico in primis), tra questi, anche rappresentanti del Comune di Malaga. Verrà, poi, fatto riferimento all’esperienza del Comune di Genova, una delle prime città in Italia ad aver assunto impegni per l'iniziativa Smart City della Commissione Europea e che durante il corso di Cat Med ha attivato un’esperienza di partecipazione di “gruppi metropolitani” applicata alla pianificazione che ha informato i percorsi volti ad affrontare le principali sfide nel governo della città.
L’adesione del Comune di Parma al progetto europeo CAT – MED (Change Mediterranean Metropolis Around Times) comporta la definizione e la sperimentazione di modelli urbani sostenibili con particolare riguardo all’esempio della città mediterranea storica, caratterizzata da compattezza del tessuto urbano e da complessità funzionale. Sono partner del progetto oltre a Malaga e Parma anche Genova, Siviglia, Valencia, Barcellona, Aix – en – Provence, Marsiglia, Torino, Salonicco, Roma e Atene chiamate a lavorare in rete per costruire una partnership solida al fine di redigere un progetto pilota che consenta di individuare soluzioni operative che permettano di ridurre l’impatto ambientale dell’urbanizzazione e le emissioni di gas che provocano l’effetto serra.
Le fasi del progetto prevedono la creazione di un sistema transnazionale di indicatori, la creazione di un progetto pilota sperimentale “Green apple – Mela verde” che consiste nello studio di un quartiere sostenibile e la capitalizzazione delle esperienze attraverso lo sviluppo di una guida metodologica sui quartieri sostenibili del Mediterraneo. Tutto questo anche grazie ad una serie di incontri programmati a livello europeo in cui Parma farà la propria parte con il seminario di mercoledì 30, preceduto da un workshop, martedì 29 ottobre, rivolto al personale del Comune, in cui verrà spiegata la metodologia di lavoro e sarà occasione di confronto e approfondimento volta a chiarire le eventuali criticità.
In allegato il programma di mercoledì 30/10/13.