Pizzarotti al Quirinale con la delegazione dei sindaci
Le proteste dei Comuni italiani sono arrivate fino al Quirinale.
Nella serata di martedì 28 gennaio, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha ricevuto una delegazione dei sindaci italiani, guidata dal presidente dell’Anci Piero Fassino, che ha spiegato al presidente come la legge di stabilità mette di fatto i Comuni Italiani in condizione di non chiudere i bilanci, pena pesantissimi tagli di servizi essenziali per i cittadini.
La delegazione era composta dai sindaci di Torino, Livorno, Pavia, Milano, Roma, Napoli, Cagliari, Parma , Venezia, Ascoli e Palermo, oltre che da un rappresentante dei piccoli comuni.
I primi cittadini hanno chiesto al presidente di farsi parte attiva per indurre il Governo ad assicurare ai Comuni risorse almeno pari all’anno 2013.
In particolare, Federico Pizzarotti ha rappresentato la grave situazione economica della nostra città. All’appello mancano dieci milioni di euro rispetto all’anno precedente: “Questa situazione – ha detto il sindaco di Parma a Napolitano – deve essere risolta perché questa è la condizione necessaria per garantire servizi essenziali come quelli per la prima infanzia, gli anziani, i disabili”.
Il Presidente Napolitano ha manifestato la sua piena attenzione e condivisione ai problemi posti dagli enti locali ed ha auspicato che si arrivi rapidamente ad una soluzione dei problemi evidenziati dai sindaci per garantire la copertura dei servizi in un momento di grave difficoltà per le famiglie.
A margine dell’incontro, Federico Pizzarotti ha consegnato al presidente della Repubblica un libro sulla storia del Teatro Regio e, ben conoscendo la sua passione per la lirica, lo ha invitato alla prossima edizione del Festival Verdi.