AMBIENTE / 10.02.14

Rifiuti elettrici ed elettronici, raccolta differenziata nelle scuole

L’assessore Folli ha incontrato i ragazzi della scuola Pezzani – Puccini.
Folli Raee a scuola

E’ a metà del guado, e proseguirà fino al 17 febbraio il programma di comunicazione nazionale e sensibilizzazione sulla corretta gestione dei RAEE, Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, promosso dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e dal Centro di Cordinamento Raee (CdC RAEE), con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare,  a cura di Ancitel Energia e Ambiente e realizzato con il patrocinio del Comune di Parma e con  la collaborazione di IREN.

Il progetto a Parma coinvolge prevalentemente le classi quarte e quinte elementari, ma anche alcune classi medie delle scuole Albertelli-Newton, Puccini - Pezzani, Toscanini, Parmigianino, Istituto di via Montebello, Scuola per l'Europa, Istituto Sanvitale - Fra Salimbene, per un totale di 45 classi e 975 alunni.

“Gli scarti elettrici ed elettronici – ha spiegato stamattina l’assessore Gabriele Folli ai ragazzi del comparto Pezzani – Puccini – contengono materiali preziosi, quali zinco,  e anche oro e platino, che possono essere recuperati evitando di produrre inquinamento”.

E lui stesso, per dare l’esempio, ha depositato nei contenitori grigi collocati all’ingresso gli scarti elettrici di casa sua , che si sono aggiunti al tanto materiale già raccolto dalla scuola, che si trova ora in “pole position” insieme alla Fra’ Salimbene.
I ragazzi vengono sensibilizzati a portare da casa i “piccoli RAEE” (come, ad esempio, ferri da stiro, tostapane, friggitrici, frullatori, asciugacapelli, rasoi elettrici, sveglie, orologi, bilance, pc, monitor, mouse, tastiera, tablet, iPod e lettori MP3, calcolatrici, proiettori, telefoni, caricabatterie, radio, videocamere, videoregistratori, amplificatori, strumenti musicali elettrici ed elettronici, apparecchi di illuminazione, giocattoli elettrici, consolle e videogiochi) che in famiglia non vengono più usati, per raccoglierli in appositi contenitori posizionati all’interno delle scuole.
I RAEE vengono poi ritirati dagli addetti del servizio igiene urbana i quali si occuperanno della gestione trasportandoli al centro di raccolta comunale.

L’obiettivo è quello di far capire agli alunni (e di conseguenza ai genitori) l’importanza della raccolta corretta di queste tipologie di rifiuti, che, se smaltiti in discarica, diventano nocivi per l’ambiente e per la salute, oltre che un costo elevato, per tutti i cittadini.

Per tutti gli istituti partecipanti ci sarà la possibilità di vincere un buono di 2000 euro e per tutti gli alunni 31 zainetti Comix, contenenti materiale scolastico, grazie al concorso web, abbinato al progetto, “Fatti una foto RAEE e vinci uno zaino super”. Inoltre, verrà consegnata una lavagna interattiva multimediale alla scuola che avrà raccolto più RAEE all’interno della nostra Regione.

Per informazioni: www.raeescuola.it

 

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