I diritti dei cittadini: se ne parla stasera alle 18,30 a Palazzo del Governatore
Si apre con il convegno di stasera a Palazzo del Governatore la “Giornata dei Diritti”.
Come si può fare per decidere del proprio destino se ci si trova in situazione in cui non si è più in grado di esprimersi? Come si può decidere di donare gli organi certi che la volontà verrà rispettata? Come si può farsi riconoscere come coppia di fatto senza accedere al rito del matrimonio? Come scegliere per dare alla luce un bambino in casa propria? Come poter parlare con i medici che curano il figlio se non si è genitore affidatario? E se dei uno straniero che vive e Parma e il tuo bambino nasce qui, puoi sperare che sia riconosciuto come parmigiano? Infine chi si trova dietro le sbarre può chiedere a qualcuno di tutelare i suoi diritti come persona?
Tutte queste domande troveranno risposte da esperti, che venerdì, alle 18.30, a Palazzo del Governatore, illustreranno i diritti che sono stati oggetto di provvedimenti da parte del Comune di Parma. Il Comune, infatti, ha messo in atto le azioni possibili, pur nella consapevolezza che per un riconoscimento pieno ed efficace serve sfondare il muro di una sorda normativa nazionale.
Sono questioni che interessano tutti i cittadini e che saranno appunto oggetto di approfondimento nella “Giornata dei Diritti”, che si aprirà con il convegno di venerdì a Palazzo del Governatore, continuerà sabato e domenica con la distribuzione del materiale informativo presso i gazebo allestiti in piazza Garibaldi e si chiuderà lunedì pomeriggio con l’incontro con Stefano Rodotà al Ridotto del Teatro Regio.
Di seguito il programma del convegno sui diritti a Palazzo del Governatore:
Argomenti:
Unioni civili, testamento biologico, donazione di organi, , bi-genitorialità, garante detenuti, parto in casa e cittadinanza civica.
Relatori:
Unioni civili: Giorgio Chiari, Presidente del Consiglio Notarile di Parma.
Garante detenuti: Roberto Cavalieri, Garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Parma.
Bigenitorialità: Antonio Costa, Associazione Crescere Insieme a Parma.
Cittadinanza Civica: Alessandro Cimaglia, Avvocato in Parma, e Vojsava Tahiraj, coordinatrice del servizio di mediazione linguistico- culturale lnformastranieri del Comune di Parma.
Testamento Biologico: Ettore Manno, Consigliere comunale del Comune di Parma.
Parto in casa: Rita Vessichelli, responsabile Servizio Salute Donna dell'AUSL di Parma, Marilena Toscani, coordinatrice Progetto "Parto a domicilio" dell'AUSL di Parma, e Clelia Buratti, Associazione Futura.
Donazioni organi: Stefano Lunardi, responsabile programma "Coordinamento attività di procurement” dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Parma, e Stefano Cresci, Presidente regionale AIDO.
Coordina l’incontro Nicoletta Paci, Vicesindaco Comune di Parma.