Inceneritori e Piano Regionale Rifiuti
Folli: “La Giunta regionale Pd impone il PRGR per decreto?”.
Riguardo alle ultime indiscrezioni uscite a mezzo stampa sul Piano Regionale di Gestione Rifiuti, interviene l’Assessore all’Ambiente Folli.
Metodo regionale di prevaricazione
“In riferimento alla nota emessa dal segretario Idv Zilli, confermiamo il modus operandi della Giunta Regionale, che sta adottando il nuovo Piano senza essere passata per una doverosa discussione in assemblea legislativa. Cosa assai grave se si pensa che un piano di questa portata coinvolgerà i cittadini emiliano-romagnoli per i prossimi 15 anni”.
Disattese le promesse di una gestione esclusivamente provinciale dei rifiuti
L’assessore Folli fa anche sapere che: “Fatto ancora più grave è che il piano già da oggi sembrerebbe superare le precedenti pianificazioni provinciali, di fatto rimuovendo i vincoli su cui sono state date ampie rassicurazioni circa la provenienza dei rifiuti dal solo ambito provinciale di Parma. Adesso possiamo dirlo: sono state promesse di carta straccia.
Con gli altri Comuni e l’Anci regionale abbiamo sollecitato una discussione con Bologna, che si è impegnata a valutare le nostre proposte di modifica del Piano: l’obiettivo è di ridurre il ricorso a discariche ed inceneritori”.
Piano Regionale a favore degli inceneritori
Folli poi conclude: “Il Piano Regionale così com’è stato presentato prevede un solo impianto in spegnimento tra sei anni , quando è stato ampiamente dimostrato che la riduzione degli inceneritori è possibile anche grazie all’aumento potenziale della raccolta differenziata. A Bologna chiediamo espressamente che senso ha mantenere accesi praticamente gli stessi impianti alla massima capacità, quando è chiaro ormai che già ora non ci sono abbastanza rifiuti in regione”.