Donne in dialogo, teatrodanza no stop contro il femminicidio
L’8 marzo va in scena al Teatro al Parco una maratona di danza diretta da Lucia Nicolussi Perego.
Una maratona di teatrodanza dedicata alla questione femminile e alla violenza contro le donne.
Si intitola «Donne in dialogo – Pensieri scomposti oltre la violenza» la no stop che andrà in scena l’8 marzo alle 21 al Teatro al Parco, promossa dall’associazione Eracquariodanza e dal Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti con il contributo dell’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Parma.
Inserito nel calendario di eventi della Provincia di Parma «Le donne di marzo 2014», realizzato in collaborazione con Aterdanza, Istituto Buon Pastore, Club Zonta, Cooperativa sociale Lunaria, l’appuntamento fa parte della stagione 2013/14 del Teatro delle Briciole.
L’ideazione e la regia di «Donne in dialogo» sono di Lucia Nicolussi Perego, la drammaturgia è di Lara Bonvini, drammaturgia e musiche di Patrizia Mattioli, canto di Alessia Galeotti, elementi scenografici di Mauro Casappa.
Nel giorno dedicato alle donne il Teatro al Parco diventa una «casa della danza» dalle molte «stanze», che corrispondono ognuna a un breve spettacolo, a una performance in formato short, che in pochi minuti coinvolge tanti spazi e sale del Teatro. Il pubblico verrà invitato a condividere la celebrazione di un tempo che superi la violenza maschile sulle donne, drammatico problema italiano che ha sollevato richiami perentori dalle Nazioni Unite, che nel 2012 hanno denunciato le complicità e le omissioni dello Stato sul tema femminicidio, e su cui la cultura può dare un utile contributo di riflessione.
Teatro e danza possono infatti a buon diritto entrare nella sinergia, auspicata da più parti, tra società civile e Istituzioni, allo scopo di definire una strategia responsabile e coordinata, di lungo termine, per la prevenzione e il contrasto alla violenza maschile sulle donne. «Per andare oltre, perché c’è una nuova sensibilità da ascoltare e nutrire», spiega la coreografa e insegnante di danza Lucia Perego «e il teatro è luogo di pensiero dove l’anima vuole raccontarsi con un linguaggio che trascende la ragione, per arrivare lì dove l’essere umano sa essere essenza».
Le “stanze” di «Donne in dialogo» racconteranno attraverso la danza l’amore, l’energia femminile, il corpo come celebrazione della vita interiore, la volontà femminile di comunicare. Saranno luoghi dell’inclusione, che accoglieranno danzatrici e danzatori, i tanti allievi della Compagnia Era Acquario insieme ad artiste come Simona Bertozzi, Sandra Soncini, Manfredi Perego, Roberta Voltolina, Francesca Grisenti e Chiara Montalbani, ma anche le donne comuni che la violenza l’hanno subita, donne fragili o con un passato di sofferenza, che stanno vivendo coraggiosi percorsi di integrazione sociale, di confronto con gli altri e di recupero personale e affettivo.
A chiudere la serata sarà una testimonianza di Livio Cancelliere.
Biglietti: Intero 13,00 €, ridotto 11,00 €, in vendita alla biglietteria del Teatro al Parco dal martedì al venerdì dalle 10.30 alle 14.30, giovedì dalle 10.30 alle 17.
Informazioni: tel 0521 989430, www.solaresdellearti.it/teatrodellebriciole.
La Stagione 2013/2014 del Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti è realizzata con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, del Ministero dei Beni Culturali, della Regione Emilia Romagna, della Provincia di Parma, della Fondazione Monte di Parma, e con la collaborazione di Conad Centro Nord.
Il programma
SALA GRANDE, Ore 21, 21.45, 22.30
Stanza dei giovani
Durata 30 minuti
E’ la stanza dove l’amore viene esaltato, dove si valorizza l’energia femminile e la voglia di creare un dialogo costruttivo tra voce maschile e femminile.
Interpreti: Manfredi Perego, Chiara Montalbani e gli allievi del corso adolescenti avanzato della Compagnia Era Acquario: Elisabetta Aimi, Maria Sole Antognetti, Simone Arganini, Jessica Bullara, Annalisa Cappellini, Giulia Gaita, Camilla Grandolfo, Anxhela Malo, Francesca Musiari, Chiara Madhuri Zanoni.
SALA MEDIA, ore 21, 21.45, 22.30
Stanza delle donne
Durata 30 minuti
E’ la stanza dove le donne vivono il loro corpo come celebrazione della vita interiore, dove il gesto è gioia, sensualità, dolore e forza e il dialogo d’amore è ricerca di un nuovo modo di relazione tra uomo e donna nel coraggio del reciproco ascolto.
Interpreti: Roberta Voltolina, Francesca Grisenti, Giancarlo D’Antonio e le allieve corsi adulti della Compagnia Era Acquario: Elisa Barbieri, Erica Brindisi, Mariachiara Cavallo, Marina Fabbri, Mara Flisi, Francesca Gaburro, Federica Goni, Monica Lardera, Francesca Padovani, Anna Rocci, Elisa Vaccaro, Cristina Zardi, Federica Bilzi, Sabrina Fugazza, Federica Gatti, Roberta Rossi, Marianna Toscani.
FOYER E CAPPELLA DEI MERAVIGLIATI, ore 21, 21.45, 22.30
* Nel foyer e nella Cappella dei Meravigliati vanno in scena in contemporanea azioni più brevi, che vengono ripetute tre volte in ognuna delle tre sessioni.
Stanza Animal cage
E’ la stanza in cui la donna, anche chiusa in una gabbia, racconta la sua incontenibile volontà di parola.
Azione performativa del corso avanzato adulti della Compagnia Era Acquario: Annalisa Achilli, Sofia Alexandratos, Cecilia Ferrarini, Elena Finessi, Jessica Graiani, Alessandra Massa, Marta Pedretti, Fulvia Saggese, Francesca Vescovi, Cristina Virgilio.
Stanza I can fly
E’ la stanza dove le donne, divise dalla loro energia interiore, attraverso la danza possono ritrovare il senso del loro corpo sacro e resistente. Un inno alla vita.
Interpreti: Sandra Soncini e le allieve del laboratorio dell’Istituto Buon Pastore.
Stanza del cucito
E’ la stanza in cui le donne tessono idee e trame di nuove vite in un silenzio che è respiro dell’anima.
Con le allieve della Cooperativa Sociale Lunaria.
SALA GRANDE, ore 23.15
Pensieri scomposti
Durata 30 minuti
Un assolo di Sandra Soncini dedicato a Desdemona, dolente emblema nella grande creazione di Shakespeare della violenza maschile e del femminicidio. Un altro assolo, Bird’s Eye View, creato e interpretato da Simona Bertozzi / Nexus: una espulsione dal suolo, una danza frastagliata, sbilanciata, aerea, la narrazione di un corpo che cerca spazio per equilibri mutevoli e che trasfigura l’anatomia per farsi paesaggio della visione. E infine una testimonianza di Livio Cancelliere.
Interpreti: Simona Bertozzi, Sandra Soncini.