Fino al 30 aprile prorogata l’ordinanza sindacale per gli orari di chiusura nell’area della Movida
Si tratta dell'area individuata dal “Regolamento per la convivenza tra le funzioni residenziali e le attività di esercizio pubblico e svago nei centri urbani”.
Il sindaco, Federico Pizzarotti, ha sottoscritto l’ordinanza con cui ha prorogato la disciplina degli orari di chiusura degli esercizi pubblici operanti nell’area della Movida, con scadenza al 10 marzo 2014, fino all’approvazione della versione definitiva del Regolamento per la convivenza e, comunque, non oltre il 30 aprile 2014.
Gli esercizi operanti in tali aree, che generano impatto acustico esterno, in quanto utilizzino impianti di diffusione sonora o svolgano trattenimenti musicali, salvo che non abbiano adottato adeguati piani di contenimento delle immissioni sonore atti a garantire il rispetto dei limiti acustici di zona e che non inducano stazionamenti della propria clientela all’esterno, devono osservare i seguenti orari di chiusura: ore 24.00 dalla domenica al giovedì; ore 01.00 il venerdì, il sabato e i prefestivi.
Agli esercenti interessati che hanno già sottoscritto impegni e sono in possesso di autorizzazione alla deroga oraria in scadenza al 10 marzo 2014 è consentita la proroga degli accordi sottoscritti e delle autorizzazioni.
Gli esercenti interessati dalla limitazione, che non sono in possesso dell’autorizzazione alla deroga oraria potranno chiederla, previa sottoscrizione di accordi con l’Amministrazione finalizzati a minimizzare l’impatto sui residenti, sull’ambiente e sui beni culturali.
Gli esercizi pubblici che hanno esclusiva ospitalità interna, che siano insonorizzati e che non generino impatto verso l’esterno (in quanto non utilizzino impianti di diffusione sonora e non svolgano trattenimenti musicali) e, che non inducano stazionamenti della propria clientela all’esterno del locale, non sono assoggettati a limitazioni orarie ed è sufficiente che comunichino all’Amministrazione tale condizione a mezzo dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà.
La violazioni alle disposizioni dell’Ordinanza sono punite con la sanzione pecuniaria.
La disciplina degli orari si applica a bar/ristoranti, circoli privati, esercizi commerciali ed artigianali alimentari, operanti nelle seguenti strade: Str. D’Azeglio, B.go Marodolo, Str. Inzani, P.le Inzani, Str. Imbriani, P.le Bertozzi, B.go P. Cocconi, B.go P.A. Bernabei e P.le S. Croce fino alla confluenza con Via Kennedy, P.le della Pace, P.za Ghiaia, P.za Garibaldi, Str. Garibaldi, B.go Mazza, Via Mameli, Via Carducci. Ed anche nelle seguenti vie: Str. Farini, B.go della Salina, B.go del Carbone, P.le del Carbone, Via Sauro, B.go Tommasini, Via Maestri, P.le della Rosa, P.le Sant’Apollonia, Via Torrigiani, V.lo Cinque Piaghe, V.lo Politi, Str. Collegio dei Nobili, P.le San Lorenzo, V.lo Giandemaria, P.le Venticinque Aprile.