AMBIENTE / 11.04.14

Raccolta porta a porta, migliorano ulteriormente i risultati, si potenziano i servizi anti-degrado e arrivano le “foto-trappole”

A marzo 2014 si è registrato un ulteriore passo avanti della raccolta differenziata nel Comune di Parma che raggiunge il 62,1%.
Raccolta differenziata int

Il risultato dimostra che il sistema è efficace per ottenere gli obiettivi minimi imposti dalla Comunità Europea che ponevano il 65% come traguardo già al 2012.

E’ importante rilevare come questi risultati percentuali si traducano all’effetto pratico in 2.500 tonnellate in meno a smaltimento nei primi 3 mesi del 2014 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, rifiuti questi che non verranno smaltiti in inceneritori o discariche ma recuperati come nuova materia.

Parallelamente il Comune attiverà già da questo week-end i servizi aggiuntivi concordati con il gestore per contrastare i fenomeni di non corretta esposizione nei giorni festivi e nel centro storico, prime misure adottate per contrastare impropri abbandoni rifiuti che fisiologicamente si presentano al passaggio da un sistema stradale ad un modello porta a porta spinta.

“Nelle prossime settimane  -  dichiara l’assessore all’Ambiente Gabriele Folli - introdurremo le “Foto-trappole”,  telecamere di controllo mobili posizionate di volta in volta nei siti di ripetuto abbandono, che serviranno agli ispettori ambientali per sanzionare i comportamenti scorretti”.

Intanto prosegue l’abituale attività di controllo degli agenti che nel mese di marzo hanno emesso 14 sanzioni in vari quartieri della città intervenendo anche su segnalazioni dirette dei cittadini.