Farmaci gratis di “fascia C” e esenzione ticket per le famiglie con Isee sotto i 7.500 euro
Le due misure anticrisi applicate rispettivamente da Regione Emilia Romagna e Comune di Parma.
C’è una importante categoria di farmaci, quella collocata in “fascia C”, che richiede la ricetta medica, ma il costo è interamente a carico del paziente. E con la crisi che si fa sentire sono sempre più numerose le persone che fanno fatica a “permettersi” l’acquisto di medicine necessarie per tutelare la loro salute.
La regione Emilia Romagna, nell’ambito di un progetto già in atto come misura anticrisi, ha deciso di finanziare la fornitura di farmaci in “fascia C” alle famiglie indigenti, e il Comune di Parma ha dato attuazione alle indicazioni regionali contenute nella delibera regionale, che ha sostanzialmente prorogato fino al 31 dicembre 2014 la l’erogazione gratuita di questo tipo di farmaci, affidando al comune, l’individuazione dei nuclei, in difficoltà, che ne possano beneficiare (Isee inferiore ai 7.500 euro).
Il comune di Parma ha individuato le famiglie che hanno avuto necessità, nel corso del 2013, di una erogazione di un contributo economico, su progetto del Servizio Sociale, e dei cittadini o nuclei che hanno fatto domanda, presso gli sportelli del Duc, dell’esenzione ticket per indigenza.
In questi giorni il Comune sta inviando al domicilio, di questi 2.332 nuclei familiari l’attestazione del beneficio, che, insieme alla ricetta (bianca) prodotta dal medico curante su ricettario personale, dà diritto, al ritiro gratuito dei farmaci di fascia C contenuti in un elenco regionale denominato ”Prontuari terapeutici delle Aziende sanitarie”, presso la Farmacia dell’ Azienda Ospedaliera di Parma, (Via Gramsci 14, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 17.00 e sabato dalle 9.00 alle 12.00).
“Lo sforzo del comune, per essere più vicino ai nuclei in difficoltà socio economica – puntualizza l’assessore Laura Rossi - è stato quello di inviare l’attestato a domicilio (il ricevimento delle lettere dovrebbe presumibilmente concludersi intorno al 20 di questo mese), per raggiungere con l’informazione il maggior numero possibile di nuclei che possono beneficiare della misura, e nel contempo evitare loro, l’impegno individuale della richiesta dell’attestato, presso gli sportelli di accoglienza dei cittadini, presenti in ognuno dei 4 poli territoriali del settore Welfare”.
Tutti gli altri cittadini potenzialmente interessati (unica discriminante è il redito Isee non superiore ai 7.500 euro) dovranno invece recarsi presso i poli per richiedere l’attestato.
M a il Comune sostiene le famiglie in difficoltà con un’altra specifica misura anticrisi, sempre a salvaguardia della salute delle persone in difficoltà economica, attraverso l’erogazione della misura “Esenzione ticket per indigenza”, a sostegno, specificatamente, di quei nuclei in difficoltà nel pagamento del ticket su visite ed esami specialistici, che già non beneficino di altri tipi di esenzione ticket;
Con l’ “ Esenzione ticket per indigenza”, applicato alla stessa fascia di reddito, il Comune ha contribuito, nel 2013, a 3.855 interventi di esenzione sostenendo una spesa annuale di 244.987 Euro, in sostegno di famiglie che non riuscivano a garantirsi l’effettuazione di visite o esami medici indispensabili.