LAVORI PUBBLICI / 01.05.14

La nuova stazione ferroviaria

La nuova stazione di Parma, su progetto dell’architetto e urbanista spagnolo Oriol Bohigas, è una realtà. Si presenta modificata da un punto di vista strutturale, rivoluzionata da un punto di vista viabilistico e rinnovata per quanto riguarda i vari servizi ad essa connessi.
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Si tratta di un punto di arrivo da un punto di vista infrastrutturale, mentre per quanto riguarda i servizi l’obiettivo è quello di attivarli gradualmente.

La Temporary Station non sarà, quindi, smantellata nell’immediato, in essa saranno attivi la Velostazione e i servizi commerciali. Con l’inaugurazione partiranno le dieci linee di bus connesse alla stazione stessa.

Da un punto di vista strutturale, la nuova stazione è stata completamente rifatta. Si sviluppa su due piani fuori terra, ed un piano ammezzato, che la divide dal grande sottopasso che collega la parte sud alla parte nord della città tramite i viali Falcone e Borsellino.

La stazione sarà raggiungibile prevalentemente dal sottopasso dove transitano autobus, taxi e mezzi privati. Il sottopasso è collegato alla nuova biglietteria del piano ammezzato con scale mobili e ascensori. Da lì è possibile raggiungere i marciapiedi di arrivo e partenza dei treni con un sistema di scale fisse e ascensori collegati ai singoli binari. La piazza è pure raggiungibile con scale fisse, scale mobili e ascensori, sempre all’interno della struttura. L’entrata in funzione dei nuovi ascensori di collegamento con i marciapiedi di partenza e arrivo dei treni, consente inoltre un significativo miglioramento del servizio per le persone a mobilità ridotta. Restano invariate le modalità di richiesta del servizio di assistenza tramite Sala Blu di RFI (informazioni di dettaglio sul sito web rfi.it, sezione Accessibilità stazioni).

Al piano ammezzato, che si trova a metà tra il sottopasso ed il piano terra, si trovano gli spazi adibiti alle biglietteria Trenitalia, in fase di ultimazione. L’obiettivo è garantirne la piena funzionalità già da martedì 6 maggio, ma fino alla sua apertura rimarrà operativa la biglietteria presso la Temporary Station. Previsto anche un potenziamento delle macchine self service per l’acquisto dei biglietti.

Al piano terra, dove un tempo c’erano le biglietterie, è stato ricavato un grande spazio con funzioni commerciali (in allestimento).Non ha subito modifiche la collocazione dei servizi igienici situati all’altezza del primo binario, lungo la pensilina del piano terra. Completata inoltre la pavimentazione, con inserimento di percorsi tattili per ipovedenti, di tutti i marciapiedi ad eccezione di quello a servizio del binario 1, dove gli interventi di adeguamento sono in corso e che sarà raggiungibile dal fabbricato viaggiatori storico attraverso due accessi temporanei. A regime, il livello del marciapiede sarà innalzato 55 centimetri, al pari di quelli a servizio dei binari dal 2 al 5, già ultimati, per facilitare la salita e discesa dei passeggeri dai treni.

Al primo piano, un tempo adibito ad abitazione, sarà ricavato un ristorante (in allestimento).

Da un punto di vista viabilistico la stazione si presenta come un punto intermodale per eccellenza prevedendo una rapida connessione con il trasporto pubblico locale, taxi, auto private, bici e moto.

  Dal sottopasso della nuova stazione transiteranno una decina di linee di autobus. Saranno attive le linee 6, 7, 9, 11, 14, 20 e 21 (2N e pronto bus), a cui si aggiungono la 8 e la 13, ed è previsto il futuro collegamento diretto con la linea filoviaria 1.

I taxi hanno a disposizione una zona riservata al piano sotterraneo, 15 stalli, così come sono stati previsti gli stalli di sosta breve e quelli per disabili.

Il traffico veicolare che transita dal sottopasso della stazione, con possibilità di sosta breve, potrà uscire, per ora, solo su via Alessandria, in attesa dell’apertura del collegamento via Europa – viali Falcone e Borsellino, previsto a fine maggio.

Di fronte alla stazione, sul piazzale, sono previsti 57 stalli per ciclomotori ( disponibili qualche giorno dopo, una volta ultimata l’asfaltatura di via Monte Altissimo) e le rastrelliere per 200 posti bici, che saranno installate da metà maggio. Essi si aggiungono a quelli esistenti nella Velostazione, che rimarrà per il momento attiva, (circa 400 stalli con una media giornaliera di utilizzo dell’81%), con l’intenzione, da parte dell’Amministrazione, di potenziare il numero degli stalli nelle aree limitrofe.

In via Monte Altissimo ci sono due stalli per il car sharing e due stalli per veicoli elettrici in carica.

L’intermodalità della stazione sarà compiuta una volta conclusi i lavori per il terminal degli autobus extraurbani nel piazzale nord, dove, nella parte sottostante è prevista l’apertura di un parcheggio multipiano sotterraneo da 220 posti con possibilità di sosta gratuita per i primi 30 minuti: entrambi saranno operativi con l’avvio dell’anno scolastico. A nord della stazione, a fianco del nuovo albergo che insiste sulla piazza, è inoltre presente un parcheggio ad uso alberghiero e privato di circa 300 posti auto.

Da un punto di vista dei servizi con l’apertura saranno attive le nuove linee di bus, mentre al momento rimarranno in funzione nella Temporary Station gli attuali servizi commerciali che saranno spostati successivamente.