Folli e Rubini a Roma per il rapporto annuale sulla mobilità
Sono state messe in evidenza le criticità di un settore che vive solo per il 30-35% di introiti di biglietti ed abbonamenti e per la parte restante grazie a finanziamenti pubblici che hanno visto negli ultimi anni forti riduzioni da parte del governo centrale.
Oggi l’assessore alla Mobilità del Comune di Parma Gabriele Folli e il Presidente di TEP Mirko Rubini erano a Roma per assistere alla presentazione dell’11° rapporto sulla mobilità organizzato da ASSTRA, l’associazione che riunisce le aziende del trasporto pubblico italiane.
Sono state messe in evidenza le criticità di un settore che vive solo per il 30-35% di introiti di biglietti ed abbonamenti e per la parte restante grazie a finanziamenti pubblici che hanno visto negli ultimi anni forti riduzioni da parte del governo centrale.
Se pensiamo che lo stato spende 20 volte di meno sul trasporto pubblico di quanto si spende per la Sanità e che la Mobilità Sostenibile rappresenta un apporto fondamentale alla prevenzione primaria e preventiva di malattie respiratorie, ci rendiamo conto di quanto ancora c’è da fare in Italia per sostenere queste politiche virtuose.
Ha coordinato le presentazioni degli esperti il Presidente Panettoni che ha richiamato il ruolo della politica nell’agevolare con interventi fattivi a sostegno del trasporto pubblico, indicando in corsie preferenziali, infomobilità ed intermodalità le azioni chiave su cui impegnarsi.
L’assessore Folli nel prendere la parola nel dibattito pubblico ha evidenziato come l’esperienza di Parma stia andando in quella direzione con atti concreti come l’incremento del 25% di corsie preferenziali attuate nel corso dei primi 18 mesi di mandato, l’avvio della nuova stazione divenuto hub intermodale estremamente efficiente per la interconnessione ferro-gomma, gli investimenti su applicativi per la mobilità come Giroparma e PedalUp che rendono disponibili in tempo reale informazioni sul ventaglio di offerte di mobilità a Parma per cittadini e turisti (piste ciclabili, orari e linee bus, disponibilità bike sharing, car sharing, disponibilità parcheggi interrati, taxi).
Fondamentale il ruolo del governo centrale nel rendere obbligatori i Piani Urbani della Mobilità, attività anche questa su cui il Comune sta lavorando per procedere ad un ridisegno più attento alle esigenze di mobilità e salute dei cittadini di Parma.