AMBIENTE / 13.06.14

Il progetto di “Incremento del patrimonio arboreo cittadino” ha conosciuto un significativo potenziamento

Nell’ultimo anno, piantati 1.131 alberi, altri 1.095 potati e sistemati circa 400 tra giochi bimbi e arredi nelle aree verdi della città e in alcune scuole.
Alinovi

Il progetto di “Incremento del patrimonio arboreo cittadino”, promosso dal Comune di Parma, ha conosciuto, nell’ultimo anno, un potenziamento significativo a seguito della piantumazione di 1.131 nuovi alberi.

“La piantumazione di oltre 1.000 alberi era un impegno che avevamo preso nel dicembre del 2012 – ha spiegato l’assessore all’urbanistica, edilizia, lavori pubblici ed energia Michele Alinovi – e che abbiamo rispettato”. Nella parte nord della città sono stati collocati 480 alberi, in quella sud ovest 218 e altri 433 nella parte sud est. “Il Comune, poi, – ha proseguito Alinovi – ha messo a bilancio 200 mila euro per il 2014 per effettuare le potature e porre in sicurezza gli alberi pericolosi. A questo si aggiungono 50 mila euro per la manutenzione di giochi bimbi e arredo urbano. Per il prossimo anno il Comune ha deciso di incrementaree le risorse a favore della manutenzione di giochi bimbi e arredo urbano mettendo a bilancio 200 mila euro. Grazie all’impegno degli uffici comunali preposti e nonostante l’esiguità delle risorse è stato possibile effettuare interventi puntuali sul tutto il territorio del Comune, senza escludere le frazioni”.

L’assessore ha aggiunto che il Comune, per il 2014, ha stanziato 1.680.000 euro per la manutenzione ordinaria del verde, che comprende, per esempio, gli sfalci.

La nota dolente è legata al fatto che molti dei danni agli arredi urbani come giochi bimbi e panchine sono dovuti dall’inciviltà di alcune persone. I costi, per porre rimedio a tali comportamenti, gravano, però, sulla collettività.

Gli alberi messi a dimora sono stati a costo zero per l’Amministrazione in quanto derivano da compensazioni da parte di privati. Mentre saranno a carico del Comune le spese di manutenzione successive alla messa a dimora, con costi pari a circa 250 mila euro per i primi tre anni. In particolare, il Comune garantirà l’innaffiamento tramite l’utilizzo di autobotti e personale adeguato. 

Gli interventi sono stati programmati sulla base di uno studio specifico della situazione arborea presente sul territorio comunale.

Il “patrimonio verde” della città è costituito da 3.200.000. metri quadrati di aree verdi fruibili dalla cittadinanza. Sono 40 mila gli alberi presenti dotati di caratteristiche diverse in rapporto alla specie ed anche all’età: nel Parco Ducale esistono esemplari messi a dimora nel 1730, per esempio. Alle piante, alle loro condizioni, sono legati alcuni benefici importanti in quanto esse trattengono le polveri sottili sospese nell’aria, attenuano il riverbero di calore nei mesi estivi, accumulano CO2 ed altre emissioni dannose. Hanno, quindi, una funzione strategica nel tessuto urbano anche per quanto riguarda la qualità della vita dei residenti. Il mantenimento delle condizioni ottimali di crescita degli alberi ed il loro controllo rappresentano un altro fronte su cui il Comune è impegnato per verificare costantemente le condizioni di salute degli alberi stessi provvedendo alle potature ed agli abbattimenti laddove necessario.

Il piano di “Incremento del patrimonio arboreo cittadino” ha posto rimedio alle mancanze di alcuni alberi lungo i viali, nei parcheggi e nei Parchi urbani. Inoltre sono stati sostituiti in toto gli alberi di alcuni viali o alcune tratte di viali. L’incremento numerico e qualitativo del patrimonio arboreo della città risponde ad un preciso obiettivo del Patto dei Sindaci: migliorare l’ambiente urbano e di conseguenza la vita dei cittadini attraverso la riduzione delle emissioni di CO2 nell’aria.

Fra gli interventi più significativi si segnalano 148 alberi messi a dimora nel Parco Ferrari, 33 al Parco del Dono, 34 in viale Piacenza, 29 in via Buffolara, 22 nel Parco della Raganelle, 42 in stradello Matilde di Canossa, 125 nei campi di Moletolo, 17 in via Lanfranco, 22 al parcheggio scambiatore Nord, 20 nel Parco 8 Ottobre, 10 in via Pastrengo, 10 nel prolungamento di via Sidoli, 14 in via Lagazzi, 29 in via Picasso e 18 in via Conforti, per segnalare i principali. 

Tra novembre e marzo, sono stati potati 1.095 alberi con costi pari a poco più di 200 mila euro. Gli interventi di potatura hanno interessato la materna Aquilone, piazzale Salvo D’Acquisto, il Parco Ducale, via Atene, Gramsci, il Parco 1° Maggio, via Savani in corrispondenza della rotatoria, il parcheggio di via Provesi, viale Pasini, piazza della Pace, la scuola Toscanini, via Ognibene, viale dei Mille, viale Balestrazzi, via Soncini, via Atleti Azzurri d’Italia, via Italina Chiari, via Picelli e la scuola Coccinella, via Fattori, Casa Bianca, Hiroshima, Eistein, Basile, Bavagnoli, il Parco della Cittadella, Parco Ferrari, piazzale Maestri, piazzale della Pira, via Malaspina, via Campanini e via Basile.

Il Comune ha anche provveduto, nel periodo tra l’autunno e la primavera, alla manutenzione di giochi bimbi e dell’arredo urbano compromesso, principalmente panchine e staccionate di aree cani, in diverse zone verdi della città, effettuando circa 400 interventi, per un costo pari a 50 mila euro. Gli interventi hanno interessato alcune frazioni come San Pancrazio, Vicofertile, Corcagnano, Baganzola, alcune scuole comunali, i Parchi Falcone e Borsellino, la Cittadella dove si è intervenuti sistemando panchine, tavoli e giochi bimbi, il Parco Nord, il Parco Ducale dove sono state riparate 54 panchine e sistemati 2 giochi bimbi. Inoltre altri interventi sono stati effettuati in piazzale Lubiana dove si è intervenuti su 4 giochi bimbi e la staccionata dell’area cani, nel Parco Daolio a Fognano, al Centro Giovani Montanara, in via Evasio Colli e in via Argonne.