Autodetector a caccia degli evasori,in 5 mesi un’imponente mole di lavoro
Dal 14 luglio colpirà anche chi ha fermi amministrativi per debiti sopra i 100 euro conseguenti a violazioni del codice stradale.
“Uomo avvisato, mezzo salvato”, dice un antico e saggio proverbio.
Il Comune di Parma ha reso noti i risultati ottenuti grazie all’impiego dell’autodetector in 5 mesi di attività, sia in termini operativi sia dal punto di vista dei risultati economici, ma soprattutto ha voluto mettere in guardia i cittadini sul fatto che conviene regolarizzarsi per non vedere moltiplicati i guai conseguenti ad una multa da troppo tempo non pagata.
Il messaggio è stato lanciato a chiare lettere dall’assessore Cristiano Casa, insieme al comandante della Polizia Municipale Gaetano Noè e al direttore di Parma Gestione Entrate Pierluigi Allegri.
“Finora abbiamo individuato gli evasori sopra 1.000 euro – ha affermato l’assessore – ma dal 14 luglio abbasseremo la soglia ai debitori oltre i 100 euro, sia pure colpendo solo le violazioni al codice della strada relative ai veicoli sottoposti a fermo amministrativo. Il nostro atteggiamento sarà di rigore e fermezza, anche per equità verso i cittadini che si comportano correttamente. Quindi – conclude Casa – conviene mettersi in regola recandosi a Parma Gestione Entrate, con la possibilità anche di rateizzare il pagamento”.
“Solo negli ultimi 5 giorni – ha affermato Gaetano Noè – con l’autodetector sono stati effettuati 12 interventi, con sanzioni amministrative da oltre 700 euro e 6 pignoramenti di veicoli. Ora gli interventi si moltiplicheranno con l’abbassamento della soglia a 100 euro, quindi conviene pagare per evitare sanzione e sequestro dei veicoli”.
“L’avvento dell’autodetector ha modificato qualcosa sostanzialmente – ha affermato il direttore di PGE Pierluigi Allegri – ed era necessario, se si pensa che ormai eravamo al punto che solo il 12% dei cittadini colpiti da fermo amministrativo regolarizzavano la loro posizione”.
Ora le cose sono cambiate, come dimostrano, oltre alle cifre sotto riportate, i 953.000 euro di rateizzazioni già definiti e i 150.000 euro riscossi nella seconda decade di giugno, il dato più rilevante da quando esiste la società di riscossione.
Secondo le cifre portate in conferenza stampa, in 5 mesi, in buona parte per effetto diretto o indotto dell’attività dell’autodetector sono stati ri
Resoconto attività
Da Gennaio 2014, momento di inizio dell’attività con l’autodetector, fino al 31 maggio 2014 questi sono i risultati operativi ottenuti:
23 sono complessivamente gli autoveicoli oggetto di pignoramento che avevano accumulato debiti verso il comune per un totale di 445.000 €.
• 39 i veicoli in circolazione statica o dinamica scoperti da assicurazione
• 11 i veicoli in circolazione privi della revisione periodica
• 41 veicoli, non pignorati a causa delle pessime condizioni, sono stati sequestrati o tolti dal suolo pubblico attraverso le procedure di legge
• 7 i conducenti di veicoli stranieri fermati e identificati che avevano accumulato debiti con il comune per un totale di 63.000 €. L’identificazione consentirà di addebitare le multe prese e non pagate ai rispettivi proprietari o conducenti abituali
• 8 le denunce effettuate a carico di cittadini fermati nell’ambito dell’attività con lo strumento.
23 sono complessivamente gli autoveicoli oggetto di pignoramento che avevano accumulato debiti verso il comune per un totale di 445.000 €.
• 39 i veicoli in circolazione statica o dinamica scoperti da assicurazione
• 11 i veicoli in circolazione privi della revisione periodica
• 41 veicoli, non pignorati a causa delle pessime condizioni, sono stati sequestrati o tolti dal suolo pubblico attraverso le procedure di legge
• 7 i conducenti di veicoli stranieri fermati e identificati che avevano accumulato debiti con il comune per un totale di 63.000 €. L’identificazione consentirà di addebitare le multe prese e non pagate ai rispettivi proprietari o conducenti abituali
• 8 le denunce effettuate a carico di cittadini fermati nell’ambito dell’attività con lo strumento.
Dal punto di vista dei risultati finanziari, si evidenziano queste cifre (sempre riferite al periodo gennaio – maggio 2014:
Fermi amministrativi in atto:
In Comune di Parma 8.344 veicoli per un importo di Euro 8.572.000
Negli altri Comuni della Provincia 4.777 veicoli per un importo di Euro 3.496.000
Fuori Provincia 10.307 veicoli per un importo di euro 5.962.000
TOTALE 23.428 veicoli per un importo di Euro 18.030.000
Entrate da Ufficiale di Riscossione (riferibili direttamente ad auto detector): Euro 100.942
Imorto totale incassato con fermi amministrativi (non solo autodetector) Euro 480.920