MOBILITÀ E TRASPORTI / 30.06.14

Scuola per l’Europa, premiati gli alunni che hanno partecipato al progetto “BiciAntiSmog”

Sono stati premiati, circa 380 alunni di 25 classi della Scuola per l’Europa.
Folli europea

A conclusione del progetto “BiciAntiSmog”, promosso da Fiab – Parma Bicinsieme, con il contributo della Regione ed il sostegno del Comune, sono stati premiati, circa 380 alunni di 25 classi della Scuola per l’Europa, tra questi 3 delle materne, tutti gli alunni dalla primaria ed alcuni della secondaria di primo grado. E’ la prima volta che la scuola partecipa alla sfida ambientalista che, da marzo alla fine dell’anno scolastico, ha coinvolto gli alunni che la frequentano e che ha come obiettivo quello di promuovere l’uso di mezzi alternativi all’auto per andare a scuola, in particolare la bici, oppure la possibilità di andarci a piedi. 

Il progetto ha coinvolto 7 scuole della città, pari a 60 classi per 1.500 alunni circa. A tutti i ragazzi che hanno partecipato è stato regalato un giubbotto ad alta visibilità da indossare nelle ore serali e di notte quando si va in bici. Ad ogni classe sono andati due super premi per il ragazzo e la ragazza che hanno utilizzato la bici o sono andati a piedi a scuola per il maggio numero di giorni dall’avvio del progetto stesso. Inoltre ad ogni classe è stato regalato il volume “Biciclette” edito da Mup, un interessante viaggio fotografico che immortala l’uso della bici a Parma nel tempo.

Ad ogni scuola che ha partecipato, poi, sono state regalate due rastrelliere. Al momento della premiazione hanno preso parte Remo Mosconi di Fiab Parma Bicinsieme e l’assessore alla mobilità del Comune Gabriele Folli, con loro la coordinatrice del progetto per la Scuola per l’Europa Monica Pozzati, il direttore aggiunto Salvatore Tripi e la preside Gigliola Bonomelli.

“L’obiettivo – ha spiegato Remo Mosconoi – è di ridurre il numero di mezzi circolanti in città, meno auto e più bici,  il che significa un maggior rispetto dell’ambiente e di noi stessi. Mi preme sottolineare il valore formativo del progetto che coinvolge, in modo trasversale, anche le tematiche legate all’educazione stradale, ambientale ed all’accrescimento dell’autonomia degli alunni”.

“Grazie al contributo di ragazzi, insegnanti e volontari Fiab – ha concluso l’assessore all’ambiente Gabriele Folli – è stato possibile migliorare la qualità dell’aria in città. A Parma ci sono 130 mila auto, per cui è molto importante ridurne il numero in circolazione. L’uso di mezzi alternativi alle auto private, infatti, è fondamentale per combattere l’inquinamento atmosferico. BiciAntiSmog è, quindi, un progetto meritevole condiviso appieno dall’Amministrazione”.