Worms e Parma, trent’anni di amicizia
La cerimonia in Municipio con i due sindaci.
E’ un’amicizia lunga trent’anni quella che lega Parma e Worms, la sua gemella sulle rive del Reno.
La ricorrenza è stata celebrata il 14 giugno scorso nella città tedesca.
Ora tocca a Parma, dove è arrivata una folta delegazione di Worms, guidata dal sindaco Michael Kissel e coordinata da Marita Tann, presidente dell’”Associazione Parma – Worms”.
A rappresentare la nostra gemella renana erano presenti anche alcuni assessori e consiglieri comunali, insieme a tanti cittadini che nel corso di questi tre decenni hanno avuto modo di conoscere e apprezzare Parma.
In questa occasione, il pensiero di tutti è andato naturalmente al defunto Hans-Joachim Rühl, il vero iniziatore di questo gemellaggio, che risale al 26 maggio del 1984, quando i sindaci di allora, Wilhelm Neuß e Lauro Grossi, sottoscrissero il Patto di Gemellaggio nella Sala dei concerti e delle feste di Worms, in occasione del conferimento della bandiera europea alla città tedesca da parte del Consiglio d’Europa.
Oggi, a 30 anni dalla firma, si può ben dire che il gemellaggio è saldamente ancorato nella coscienza e nei cuori di molte persone, è vissuto e sentito.
Il programma delle celebrazioni ha avuto il suo momento culminante nella giornata di oggi, con la cerimonia ufficiale presso la sala consiliare del Municipio.
La manifestazione si è aperta con il saluto e il benvenuto del Presidente del Consiglio Comunale Marco Vagnozzi, che ha ricordato la sua presenza, in rappresentanza di Parma, alle celebrazioni di Worms. E’ seguita l’esecuzione degli inni nazionali a cura del Coro del Liceo “G. Marconi”, diretto dal maestro Leonardo Morini.
Ha quindi preso la parola il sindaco di Parma Federico Pizzarotti, che, rivolgendosi alla delegazione ha sottolineato: “è merito vostro l’esser stati capaci di mantenere vivo e ben saldo il legame con la nostra città, con un entusiasmo che spero possano recepire anche tutti i nostri cittadini”.
Il sindaco di Worms Michael Kissel ha posto l’accento sul significato della parola italiana “gemellaggio”: “un termine che indica un legame, ma soprattutto un’amicizia ed è questo lo spirito che caratterizza il rapporto, così vissuto e sentito da 30 anni, tra le nostre città”.
“I gemellaggi – ha detto il presidente dell’Associazione Parma Worms Marita Tann – stimolano le persone ad entrare in contatto e le avvicinano facendo sì che ogni differenza venga superata e accettata”.
Erano inoltre presenti il presidente del Centro Sportivo Italiano Florio Manghi, in qualità di organizzatore del Palio di Parma, di cui la delegazione tedesca sarà ospite d’onore, Ingrid, moglie del compianto Hans-Joachim Rühl e il consigliere comunale Paolo Buzzi.
Ha chiuso la cerimonia, prima del rispettivo scambio di doni tra gli amministratori delle due città, il vicesindaco di Parma Nicoletta Paci, delegata per i rapporti internazionali: “veniamo da un passato di molte cose fatte insieme, ma è ora importante pensare al futuro perché possa essere propositivo per i rapporti tra le nostre città, fatto di incontri e scambi, soprattutto tra i giovani, in visione di un’Europa unita che deve essere sempre un obiettivo per tutti noi”.
Nel pomeriggio, alle ore 18, i rappresentanti di Worms parteciperanno al Palio di Parma in piazza Duomo, dove gli studenti del Liceo Gauβ, accompagnati dalla Big Band, proporranno la tradizionale “Danza del Cuoio”.
Alle ore 20 il Coro della Corale Verdi offrirà alla delegazione di Worms un concerto in occasione dell’anniversario del gemellaggio.
Sempre per la giornata di sabato, a testimonianza dell’attenzione che la città tedesca rivolge all’amicizia con Parma, all’imbocco di via Farini è stato collocato un autoarticolato con il telone di copertura dedicato al gemellaggio fra le due città, che un’azienda tedesca ha voluto celebrare con questa originale ed efficace modalità.