SPORT /
01.10.14
50 anni del Panathlon a Parma
50 anni dopo la sua fondazione, il Panathlon Club Parma si appresta a festeggiare l’anniversario in un ambiente suggestivo e storicamente importante come il Teatro Farnese.
L’evento è stato presentato questa mattina in occasione di una conferenza stampa dall’assessore allo sport e politiche giovanili Giovanni Marani, dal presidente del Panathlon Club Parma Giovanni Massera e da Roberto Chittolini presidente del comitato organizzatore Panathlon.
L’assessore Giovanni Marani ha posto l’accento sull’importante traguardo raggiunto da Panathlon Club Parma che, in 50 anni di storia, ha promosso lo sport a 360 gradi e i suoi valori tra i giovani con attenzione alla loro formazione sportiva, ma anche personale, per farne cittadini migliori del domani. Tutto questo attraverso iniziative e azioni portate avanti, anche in silenzio, nella quotidianità.
Il presidente Panathlon Club Parma, Giovanni Massera, ha dato appuntamento alla serata organizzata per i festeggiamenti, giovedì 9 ottobre al Teatro Farnese. “In 50 anni – ha detto – sono state innumerevole le azioni portate avanti in nome dello sport”. Ha ricordato il contributo di Panathlon Club Parma alle Giochiadi, Special Olympics ed ai Giochi Interaziendali. “La festa è una manifestazione in cui vogliamo ancora una volta parlare di sport premiando i campioni del mondo parmigiani”.
Roberto Chittolini ha illustrato i vari momenti della serata. L’appuntamento è per la serata di giovedì 9 ottobre quando sul palcoscenico creato dal principe Ranuccio Farnese si esibiranno due artisti di fama internazionale come il basso Carlo Colombara e la mezzo soprano Patrizia Patelmo assieme all’orchestra i Musici di Parma e il Coro V.B. Ars Canto del Teatro Regio con la regia di Chiara Maione e la presentazione di Mara Pedrabissi e Giuseppe Milano.
Cinquant’anni di storia che hanno visto susseguirsi nelle Conviviali della benemerita Associazione grandi personaggi dello sport per raccontare la loro storia, affrontare problemi di attualità, fare conoscere il lato sconosciuto della loro vicenda. A cominciare da Vittorio Pozzo il leggendario giornalista-tecnico dei due titoli mondiali, per passare a Boniperti, Facchetti, Gimondi, Mazzola, Moser, Rivera e Sacchi, tanto per citarne alcuni.
Oltre ai Presidenti che si sono succeduti negli ultimi anni (Adorni, Scotti, Beltrami, Vernizzi, Ferrarini, Cornini e l’attuale Massera) verranno premiati i due Soci Fondatori, vale a dire Giorgio Orlandini e Michele Zampiccinini, ieri come oggi uniti dall’amore per lo sport .
La parte più importante della serata sarà quella che hanno dato il titolo alla serata, ovvero il tributo che il Panathlon farà ai “ Campioni parmigiani nel mondo “ : Vittorio Adorni (ciclismo) Michele Rinaldi (Motocross) Roberto Trabucco (Pesca) Daniele Viel (Paracadutismo) Giuseppe Gabelli (Tiro a segno) Roberto Vecchi (tiro a segno) Simone Barone (calcio) Kiara Fontanesi (Motocross) Franco Gandini ( ciclismo) , personaggio che hanno portato lo sport di Parma nel mondo. Saranno anche ricordati gli altri campioni Umberto Masetti (motociclismo) Leopoldo Casanova (motonautica) Ercole Aliani (motonautica) Virginio Ferrari (motociclismo) Filippo Oppici (deltaplano). L’appuntamento è per le 19,15 al Teatro Farnese con un breve aperitivo di benvenuto e alle 20,15 per lo spettacolo. La serata sarà ad inviti.