100.000 euro per le attività in centro
Rilancio del commercio in via Garibaldi, pubblicato il bando per l’erogazione di incentivi per l’avvio di nuove attività. Vai al bando
Ammonta a 100 mila euro l’importo stanziato dal Comune per sostenere, tramite incentivi, l’avvio di nuove attività commerciali nel quadrante tra via Garibaldi e via Verdi e strade di collegamento fra le due. C’è tempo fino al 14 dicembre per presentare domanda, secondo quanto stabilito dal bando. Ne hanno parlato questa mattina nel corso di una conferenza stampa l’assessore al commercio, attività produttive, turismo e sicurezza Cristiano Casa, Vicenzo Fusco responsabile della struttura operativa regolamentazione attività economiche del Comune, Adnrea Oppici in rappresentanza dei commercianti di via Garibaldi e Patrizia Ziveri, di Mangia la Foglia Bio, attività commerciale che si è insediata di recente in via Bixio e che ha usufruito degli incentivi economici previsti dal bando che ha interessato via Bixio e via Imbriani.
“A seguito del positivo riscontro avuto dal bando ormai chiuso che ha previsto incentivi per l’apertura di attività commerciali in via Bixio e via Imbriani – ha spiegato l’assessore Casa – abbiamo ritenuto, come Amministrazione Comunale, di applicare gli stessi criteri al nuovo bando per prevedere incentivi a chi intende aprire una nuova attività nel quadrante via Garibaldi – via Verdi. Per questo abbiamo stanziato 100 mila euro con la possibilità di erogare incentivi fino a 10 mila euro per spese di investimento che possono arrivare a 20 mila in certe circostanze. Obiettivo dell’Amministrazione è quello di favorire il commercio di vicinato migliorando l’attrattività delle zone interessate dal bando stesso”. Vanno in questo senso le riduzioni della pressione fiscale, Cosap e Tari, a favore del commercio di vicinato attuate nei mesi scorsi.
L’assessore ha anche tracciato un bilancio del bando che ha visto l’apertura di cinque nuove realtà economiche nella zona di via Imbriani e via Bixio. In particolare è stato concesso un contributo di 10 mila euro ciascuna alle seguenti attività che hanno aperto in via Bixio e via Imbriani: Mangia la foglia Bio di via Bixio, la Panetteria dei Borghi in via Bixio, l’Azienda Agricola Anfora – Macelleria di via Bixio e la Libreria dell’Associazione culturale Metropolis di via Imbriani.
La quinta attività ha aperto i battenti, nell’ambito del bando, ma non ha usufruito degli incentivi in quanto non ha presentato il rendiconto.
L’assessore è anche intervenuto in merito alle misure che l’Amministrazione intende adottare a favore di attività commerciali, artigianali e produttive che hanno subito gravi danni a seguito dell’esondazione del Baganza di lunedì 13 ottobre. “Stiamo lavorando per verificare la situazione e la possibilità di intervenire con la riduzione della pressione fiscale locale e l’eventuale sostegno per spese di investimenti”. La situazione è ancora fluida in attesa della proclamazione dello stato di calamità, per cui al momento non vi sono ancora certezze.
Patrizia Ziveri di Mangia la Foglia Bio, ecogastronomia di via Bixio, ha portato la propria testimonianza circa l’effetto volano prodotto dall’apertura di nuove attività nella via. I commercianti intendono riunirsi, come lei stessa ha anticipato, in una Associazione dei commercianti di via Bixio per promuovere iniziative ed eventi.
Anche Andrea Oppici, in rappresentanza dei commercianti di via Garibaldi, ha sottolineato l’importanza del bando pubblicato dal Comune “dal momento che via Gariabldi e via Verdi rappresentano il biglietto da visita della città per i turisti che arrivano dalla stazione ferroviaria”.
L’Amministrazione comunale, facendo seguito al bando indetto nel novembre 2013 per l’avvio di nuove attività commerciali e artigianali in Via Bixio e Via Imbriani, già completamente espletato con l’insediamento di cinque nuove attività attrattive, intende procedere nel progetto di rilancio del commercio nel centro storico. Attraverso il nuovo Avviso pubblico, operativo sul comparto Garibaldi-Verdi e strade di collegamento, si intende stimolare, attraverso l’erogazione di contributi per spese di investimento, l’avvio di attività che possano rappresentare valore aggiunto e fungere da volano al rilancio di una delle principali vie di accesso alla città storica, anche sotto il profilo della funzione di presidio sociale e di servizio al turismo offerta dalle attività tradizionali. L’iniziativa, resa necessaria dalla presenza di diversi vuoti commerciali (locali sfitti da oltre tre mesi) è stata condivisa approfonditamente con i commercianti del comparto Garibaldi costituiti in comitato, che hanno valutato positivamente il Bando e contribuito in termini di proposte ed iniziative concrete al progetto di rilancio del comparto. Parallelamente alle citate misure concernenti lo sviluppo di nuove imprese va segnalata, in ottica di sostegno alle imprese esistenti, la riduzione della Tariffa rifiuti a vantaggio del piccolo commercio cittadino operata con la recente approvazione del nuovo Regolamento TARI. Continua inoltre lo studio di ulteriori interventi da applicare nelle aree che presentano una maggiore esigenza di misure perequative, che vanno dallo stimolo all’avvio di nuove attività, al sostegno alle imprese mediante la ulteriore riduzione dei tributi comunali, alle facilitazioni urbanistico-edilizie ai fini dell’accorpamento e dell’utilizzo di immobili a destinazione commerciale attualmente vuoti, alla creazione di aree a tassazione zero.
Le informazioni principali sul nuovo Bando
OGGETTO E DESTINATARI - L’Amministrazione comunale ha approvato un nuovo bando di concorso concernente l’avvio di nuove attività commerciali nel comparto Garibaldi. L’invito è rivolto a chi intende aprire nuove attività commerciali o artigianali nelle Vie Garibaldi, Verdi, Albertelli, Borghesi, Campanini, Affò e Bodoni in locali “fronte strada” inutilizzati da almeno tre mesi. E’ previsto un contributo a fondo perduto per un importo massimo di € 10.000, che, per i progetti a punteggio più elevato, potrebbero aumentare fino a 20.000 euro solo se vi fossero economie di spesa. Il contributo non potrà superare in ogni caso la metà delle spese sostenute.
ATTIVITÀ ESCLUSE - Sono esclusi dai benefici i progetti d’impresa che includano: produzione o commercio di bevande super alcooliche (esclusi vini e spumanti DOP, birre artigianali e liquori tipici della cultura locale), vendita di armi, articoli per adulti, mono prezzo, sigarette elettroniche, distributori automatici, call center, sale giochi, sale scommesse, attività finanziarie e di intermediazione mobiliare e immobiliare, compro oro, argento e attività simili, oltre ad altre specificate nel bando.
SPESE AMMISSIBILI AI CONTRIBUTI - Sono ammissibili al contributo solo le spese d’investimento:opere murarie e assimilate; acquisto di impianti, macchinari ed attrezzature; misure per l’incremento della sicurezza nei luoghi di lavoro, per l’abbattimento delle barriere architettoniche, per l’introduzione o il potenziamento di sistemi di qualità ambientale, servizi di consulenza e assistenza connessi alle spese d’investimento.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE - Le domande di contributo, in bollo da Euro 16 e comprensive della documentazione richiesta e specificata nell’Avviso pubblico, dovranno essere redatte sull'apposito modello, compilate in ogni parte e sottoscritte dal richiedente.
Le istanze dovranno pervenire in busta chiusa, a far tempo dal 14 ottobre e non oltre il 14 dicembre 2014. L’erogazione dei contributi ai beneficiari avverrà in unica soluzione, entro il termine di 90 giorni dalla pubblicazione della graduatoria.
L’ Avviso e gli allegati sono disponibili sul sito internet del Comune di Parma: www.comune.parma.it e presso la reception del Front Office al Duc. Per informazioni è possibile rivolgersi al Settore Attività Economiche presso il Duc, e-mail: sviluppoeconomico@comune.parma.it.