WELFARE / 05.11.14

Parma fa squadra per l’alluvione

Parma facciamo squadra: arriva il primo mezzo di trasporto solidale ed è al Montanara

facciamosquadra

Parma facciamo squadra dona il primo mezzo di trasporto per la mobilità solidale della città e lo mette a disposizione del Montanara.

La campagna coordinata da Forum Solidarietà non è ancora conclusa ma l’emergenza non permette di aspettare e così già dal 6 novembre, un Fiat Qubo bianco percorrerà le strade del quartiere anche in aiuto agli abitanti che hanno perso la loro automobile nell’alluvione, ma non solo. Un mezzo di trasporto per accompagnare al lavoro o a fare la spesa, per recarsi a una visita medica o per gli spostamenti quotidiani.

In questa fase dell’emergenza, è un sostegno concreto per ritrovare un’autonomia perduta.

Oggi al Polo sociale di via Carmignani, teatro del coordinamento degli aiuti, l’auto è stata consegnata ufficialmente al territorio. Protagonisti di questa cerimonia sono stati gli attori di Parma facciamo squadra, associazioni di volontariato ma anche i partner Fondazione Cariparma, Chiesi e Barilla, Cariparma Crèdit Agricole, che si farà carico dell’assicurazione del mezzo tramite Crèdit Agricole Assicurazioni, le autorità di Comune e Provincia e Forum.

Alla conferenza stampa di presentazione erano presenti: Benedetto D’Accardi, Maurizio De Vitis di Parma Facciamo Squadra, Paolo Andrei Presidente Fondazione Cariparma, Luca Virginio di Barilla G. e R. F.lli SpA; Valentina Biagini  per Chiesi Farmaceutici SpA; Franco Duc di Cariparma Crédit Agricole; Maurizio Vescovi per la Provincia di Parma e l’assessore al welfare del Comune di Parma Laura Rossi.

Ma come funziona il nuovo Qubo solidale che sarà destinato inizialmente ai residenti delle aree cittadine alluvionate? Per chi vuole usufruirne, il primo passo è accreditarsi telefonando al numero 0521.031976, al Polo Sanitario di via Carmignani che valuterà i requisiti. Il servizio andrà prenotato entro le 12 del giorno precedente e, alla mattina, darà priorità agli spostamenti per motivi di lavoro o di salute. Il trasporto sarà attivo da lunedì a venerdì, dalle 7 alle 19, il sabato dalle 7 alle 13.

L’avvio del servizio è stato accolto con soddisfazione da parte dell’assessore al welfare del Comune, Laura Rossi. “Stiamo affrontando nuovi problemi e bisogni legati all’alluvione – ha precisato -, contestualmente non dobbiamo dimenticare i bisogni di sempre come quelli legati alla mobilità rivolta a persone fragili. Il Progetto Parma Facciamo Squadra, attraverso la raccolta fondi, ha come obiettivo proprio quello di fornire un aiuto come quello rappresentato dal nuovo mezzo messo a diposizione per soddisfare necessità concrete”.

 “Parma Facciamo Squadra, benché nel vivo della sua campagna di raccolta fondi, ha immediatamente risposto all’emergenza dell’alluvione – spiega Paolo Andrei, Presidente della Fondazione Cariparma -:  un automezzo è già in grado di contribuire alle quotidiane necessità dei trasporti, in aiuto alla popolazione del quartiere Montanara verso il faticoso ritorno alla normalità.”

“Una decisione – prosegue  Andrei – che Fondazione Cariparma ha prontamente condiviso assieme a Barilla e Chiesi Farmaceutici nel comune percorso di sostegno a Parma Facciamo Squadra.”

“Ricordo inoltre - conclude Andrei - che Fondazione Cariparma, come già annunciato all’indomani dell’alluvione, è altresì impegnata al fianco delle persone e delle comunità colpite dai disastri verificatisi il 13 ottobre scorso con un intervento straordinario, volto ad offrire un sostegno tangibile e tempestivo alle situazioni di maggiore disagio generate dalla calamità che si è abbattuta sul nostro territorio.” 

“Parma Facciamo Squadra nasce per prevenire l’isolamento delle persone -ha detto Maurizio De Vitis, portavoce del progetto per il volontariato- il nuovo mezzo ci porta sempre in questa direzione. Ciò che mettiamo sulla strada oggi, non è solo un’automobile. C’è un’organizzazione complessa che mobilita molte persone: chi risponde al telefono, chi organizza gli spostamenti, gli autisti, gli accompagnatori... Tanti volontari senza i quali questo servizio non sarebbe possibile.”

Un appello è quindi anche per gli autisti: i volontari sono già tanti ma chi volesse mettere a disposizione un po’ del proprio tempo alla guida degli automezzi solidali, sarà prezioso.

Parma Facciamo Squadra è un progetto corale nato per concentrare gli sforzi di una intera comunità sulla problematica più urgente. Per il 2014, seconda edizione, il volontariato ha battezzato la questione della mobilità solidale perché disabili, anziani, malati, possano uscire dalle loro case alla ricerca di un’esistenza normale.

Problemi che restano, nonostante l’alluvione ne abbia aggiunti altri. Perché quell’onda di fango, per quanto abbia portato via tante cose dalla vita delle persone, non ha cancellato i vecchi problemi. Dopo il 13 ottobre, ci si è interrogati sull’opportunità di cambiare l’oggetto della raccolta fondi di Parma Facciamo Squadra; la scelta è stata quella di continuare la strada intrapresa a giugno, senza restare indifferenti alle difficoltà che hanno segnato quartiere Montanara, cogliendo la sfida di dare risposte a bisogni nuovi, senza dimenticare quelli vecchi.

La campagna continua fino al 13 gennaio con l’ambizione di acquistare nuovi mezzi per l’autonomia delle persone fragili, di reclutare nuovi autisti volontari, di coordinare la mobilità dei mezzi esistenti.

Per contribuire con una donazione, basta un clic su www.parmafacciamosquadra.it o un bonifico sul conto Munus - Parma Facciamo Squadra, IBAN IT 24G06230 12700 000037113693. Fondazione Cariparma, Barilla e Chiesi farmaceutici aggiungeranno un euro ciascuna per ogni euro donato dai cittadini confermandosi al fianco del volontariato per la salute, l’inclusione e l’autonomia della gente di Parma e della sua provincia