Convegno sulla sostenibilità
Venerdì 14 novembre alle ore 17 al Ridotto del Teatro Regio.
Riscaldamento globale, inquinamento e rifiuti configurano un futuro pieno di incertezze per la Terra, che potrà salvarsi solo grazie alle buone pratiche che ogni cittadino saprà mettere in atto per evitarlo. Il convegno sulla sostenibilità ambientale, “Global Warming” in programma venerdì 17 novembre, alle 17, al Ridotto del Teatro Regio va in questo senso, così come la Settimana Eropea per la Rduzione dei rifiuti. Ne hanno parlato, questa mattina, in una conferenza stampa l’assessore all’ambiente del Comune Gabriele Folli, Lisa Baldi refereretne per l’Asscoiazione 6 erre, Pietro Dioni dell’Associazione Fab – Lab ON/OFF e Alessandro Mercadanti dell’Associazione Cargo Bagaj.
“Global Warming fa rima con Global Warning – come ha sottolineato l’assessore Gabriele Folli – nel rilevare che scienziati e studiosi di tutto il mondo hanno preconizzato effetti disastrosi per la Terra a seguito del riscaldamento globale”. Da qui la necessità di vigilare, di stare in guardia. Saranno di tutto rilievo gli ospiti del convengo incentrato su questo tema venerdì 14, alle 17, al Ridotto del Teatro Regio, come ha anticipato l’assessore, da Erik Assadourian al professore Paul Connet, assieme al sindaco e all’assessore stesso.
Folli ha anche ricordato la presenza a Parma del docente di sociologia della comunicazione politica Marco Deriu che terrà un incontro “ Segnali di pericolo, clima, biodiversità e risorse”, giovedì 13 novembre, dalle 15 alle 17, nell’alula K2 tra via D’Azeglio e via Kennedy, assieme a Francesco Barbieri di Zero Waste City e Erik Assadourian del World Wide Institute che sarà uno dei protagonisti del convengo di venerdì pomeriggio.
Global Warning! Si parla di sostenibilità ed effetti sul clima al Ridotto del Regio In State of the World 2013 scienziati, esperti di politica ed economia e leader internazionali affrontano la questione, cercando di ridare un senso al termine “sostenibilità” per superarne la mera visione di strumento di marketing. Ogni giorno abbiamo a che fare con prodotti “sostenibili” e con attività “verdi”. Perlopiù si tratta di soluzioni leggermente meno dannose rispetto alle alternative convenzionali. Fare semplicemente del nostro ‘meglio’ non fermerà lo sgretolarsi delle relazioni ecologiche da cui dipendono la vita sul pianeta e il benessere delle nostre società. Servono cambiamenti politici, tecnologici, culturali, enormemente più grandi di quelli che abbiamo visto finora ed enormemente più urgenti, perché la sostenibilità è ancora possibile, ma solo con una nuova cultura e una nuova economia, e dobbiamo realizzarle adesso.
Nel convegno in programma venerdì 14 novembre 2014, alle 17, al Ridotto del Teatro Regio “La sostenibilità è ancora possibile? Solo con una nuova cultura ed una nuova economia”, si approfondirà il tema del riscaldamento globale per conoscerne le cause, guardare agli effetti e considerare quali possano essere le buone pratiche e le misure volte a contrastare questo fenomeno. Il convegno, promosso dal Comune in collaborazione con Zero Waste Italy, prevede la partecipazione di esperti in materia e sarà aperto dal sindaco, Federico Pizzarotti, per proseguire con l’intervento di Erik Assadourian del Worldwatch Institute, condirettore di State of the World 2013, che si concentrerà su “Cambiamenti climatici, risorse in esaurimento, estinzione della specie. L’urgenza di scelte sostenibili”. Il Worldwatch Institute di Washington è un’organizzazione che si occupa della ricerca su tematiche ambientali a livello planetario, con particolare riguardo ad una transizione verso un mondo sostenibile che vada incontro alle necessità dell’uomo. Seguirà l’intervento di Paul Connet, professore di chimica ambientale dell’Università di St. Lawrence di Canton, New York, e sarà focalizzato su: “Materie prime finite in un pianeta finito. Il mito e il limite della crescita infinita”. L’assessore all’ambiente del Comune di Parma, Gabriele Folli, parlerà di: “Porta a porta e tariffazione puntuale. Non più rifiuti ma risorse. Dagli scarti nuova ricchezza”. L’incontro sarà moderato da Rossano Ercolini, Goldman Environmental Prize 2013, Presidente di “Zero Waste Europe”.
La cittadinanza è invitata.