Arrivano i Punti di Comunità!
Luoghi belli e accoglienti per tutti, dove trovare risposte, servizi e volti amici. Parte per primo il Punto di via Olivieri.
E’ stato inaugurato questa mattina il Punto di Comunità di via Olivieri, da oggi il quartiere Pablo può contare su un lungo di accoglienza che offre informazioni sulle opportunità del territorio e vuole stimolare le persone ad acquistare un ruolo attivo in ambito sociale. Alla cerimonia hanno partecipato l’assessore al welfare del Comune di Parma Laura Rossi, Giuseppina Ciotti direttore del Distretto di Parma dell’Ausl, Stefano Andreoli di Fondazione Cariparma, Sara Morandi volontaria del Punto di Comunità e Claudio Monica in rappresentanza delle associazioni coinvolte.
Il progetto si sviluppa in stretta sinergia con Comune di Parma e Ausl Parma, è coordinato da Forum Solidarietà e sostenuto da Fondazione Cariparma, e vede il coinvolgimento anche dei Comuni della Provincia. .
I protagonisti di questa nuova esperienza, che vede coinvolti 30 volontari, sono tanti: FIDAS, Va pensiero, AUSER, AVOPRORIT, Assistenza Pubblica Parma, Comitato difesa malati psichici, LILT Parma, Per ricominciare, Centoperuno, AVIS, Parrocchia Corpus Domini, ANTEAS PSO-VIT, Forum Cultura Parma, ALICE Parma, ANCESCAO – Centro Sociale San Leonardo, Croce Rossa Italiana.
“Il Punto di Comunità – ha spiegato Claudio Monica – ha permesso alle varie realtà associative del territorio di fare rete e ottimizzare i servizi offerti”.
Per l’assessore al welfare del Comune, Laura Rossi, i Punti di Comunità rappresentano un tassello importante nel nuovo progetto di Welfare di Comunità che è stato approntato dall’Amministrazione e che si fonda sull’apporto fondamentale delle Associazioni del territorio che si occupano di sociale e dei volontari che operano in questo ambito. “In tempi di crisi – ha detto – è sempre più difficile fornire risposte alle esigenze di coloro che si rivolgono ai servizi sociali del Comune e i Punti di Comunità vogliono essere un punto di riferimento per il territorio in cui essere ascoltati, fruire di servizi legati alla sanità leggera, alla consegna dei farmaci al disbrigo di piccole pratiche burocratiche ed esser informati su eventi ed attività culturali del quartiere e della città”.
Giuseppina Ciotti, direttore del Distretto Ausl di Parma, ha sottolineato come i Punti di Comunità abbiano come finalità quella di fornire risposte in forme nuove, valorizzando la persona.
Stefano Andreoli di Fondazione Cariparma ha rimarcato l’impegno della Fondazione per un progetto stratetico che ha come obiettivo quello di ricostruire i legami sociali in un periodo di crisi, nell’ambito di un Nuovo Welfare di Comunità.
Il nuovo Punto di comunità è un luogo bello, pensato per essere accogliente, per invogliare a fermarsi e tessere relazioni, che sono la sostanza del benessere di ciascuno. Venire al Punto di comunità vuol dire anzitutto incontrare il sorriso di due volontari pronti a rispondere alle richieste più svariate.
Da cosa fare nel tempo libero, a come districarsi fra i servizi istituzionali, dall’aiuto nelle piccole pratiche burocratiche, alla misurazione della pressione. Insomma: accogliere, ascoltare, orientare, accompagnare, sono alcune delle parole chiave che potrebbero raccontare bene questa esperienza assolutamente innovativa, questo spazio dal quale cominciare a tessere una rete di sostegno alle persone.
Chi arriva con una domanda, torna a casa con una risposta e magari con la consapevolezza di poter diventare lui stesso un riferimento per gli altri. “Ognuno ha in sé le risorse per affrontare i momenti difficili ed è proprio questa la competenza che si vuole restituire alle persone, aiutandole a comprendere la natura dei loro bisogni - dice Simona Tedeschi che, per Forum Solidarietà, ha coordinato il gruppo di associazioni che hanno ideato i Punti di Comunità. E continua -Se io arrivo al Punto chiedendo aiuto, magari ne esco come persona in grado di aiutare”.
Via Olivieri è solo il primo Punto di Comunità, seguirà a ruota quello di via Ravenna 4, in quartiere San Leonardo. Un processo lungo un anno in cui 16 realtà del volontariato cittadino e non solo, si sono confrontate, lavorando fianco a fianco con Comune e Azienda Ausl, per costruire insieme l’identità di questi nuovi spazi.
Siamo solo all’inizio di un percorso che si sta costruendo di giorno in giorno. Ai nastri di partenza 20 volontari, assortiti per età e provenienza. Dai giovanissimi ai nonni, accomunati da un entusiasmo dirompente e da una grande preparazione. Non dei tecnici, però, semplicemente persone per le persone.
Per chiedere un aiuto, un consiglio, per rendersi utili o solo per curiosità, si può passare da via Olivieri negli orari di apertura: martedì e giovedì, sempre dalle 10 alle 12. Chi volesse, può prendere un appuntamento telefonando allo 0521. 980926, tutti i giorni dalle 14.30 alle 17.30.
Oggi l’inaugurazione di via Olivieri è stata, in pieno stile “Punto di comunità”, una vera festa, la musica del pianoforte e le parole degli autori di sempre, interpretati da Istriomania perché la cultura è bellezza e fa bene.