Presentazione della cucina Barilla per le emergenze
Alla presenza di 500 studenti di superiori, medie ed elementari.
Cinquecento studenti di superiori, medie ed elementari di Parma ed una classe dell’istituto alberghiero di Piacenza hanno partecipato questa mattina alla presentazione della cucina Barilla appositamente approntata per fornire 500 pasti caldi in casi di emergenze e calamità naturali. Si tratta di una cucina mobile frutto del riadattamento di un camion dismesso che farà parte della Colonna Mobile che si attiva ogniqualvolta si verificano delle calamità sul tutto il territorio nazionale.
In piazza Calamandrei, nella zona del Barilla Center, è stata una mattina all’insegna della formazione nell’ambito del progetto “Colonna Mobile”. Tutta la cittadinanza ha potuto partecipare a “Insieme è meglio” un’intera giornata, quella di oggi, dedicata ad attività di illustrazione sul Sistema Protezione Civile che hanno visto il coinvolgimento di Forum Solidarietà ed il patrocinio del Comune di Parma. In prima fila i volontari Barilla, con loro anche i volontari della Protezione Civile comunale, provinciale e del gruppo Aics – Avpc di Modena.
Al centro le funzionalità e l’utilità della Cucina per emergenze donata dalla Barilla Spa, con un modulo anche per la cucina per celiaci. Gli studenti hanno, così, potuto compiere un percorso guidato alla scoperta delle varie fasi che connotato l’intervento della Protezione Civile in zone colpite da calamità come la presenza degli psicologi di emergenza, il soccorso sanitario, la presentazione della colonna mobile, l’interazione tra soggetti pubblici e privati e, ovviamente, la presentazione della nuova cucina. Non sono mancati anche riferimenti concreti alla recente alluvione che ha colpito Parma lo scorso 13 ottobre.
Sul posto si è recato il comandante della polizia municipale Gaetano Noè ed erano presenti i tecnici comunali, a partire dal responsabile dell’ufficio comunale di protezione civile, Claudio Pattini.
“Il Sistema di Protezione civile – ha spiegato il comandante Gaetano Noè – è un sistema complesso ed articolato. I giovani hanno avuto modo, questa mattina, di scoprirne le funzionalità e l’importanza in caso di disastri naturali”.
Lo stesso referente comunale per la Protezione Civile, Claudio Pattini, ha per tutta la mattina fatto da cicerone ai ragazzi delle classi coinvolte. “La cucina mobile Barilla – ha spiegato – rappresenta un fiore all’occhiello per la Colonna Mobile permettendo di sopperire, dopo gli interventi sanitari, ad una delle prime esigenze delle popolazioni colpite da disastri come la fornitura di un pasto caldo. Bastano poche ore, una volta giunti sul posto, per poterli preparare”.
La formazione costituisce un presupposto importane per far comprendere alle nuove generazioni anche il valore di ogni singolo contributo ed il ruolo dei volontari, senza cui ben poco sarebbe possibile.
Nel tardo pomeriggio, verso le 19, è prevista la presenza del sindaco Federico Pizzarotti che ha espresso gratitudine ai volontari coinvolti in grado, grazie anche alla donazione Barilla, di garantire un aiuto concreto laddove dovesse presentarsi la necessità .