Costi smaltimento rifiuti
Sono calati di 415 mila euro i costi per raccolta e smaltimento dei rifiuti nel 2014 e non aumentati. Il commento dell'assessore Folli.
I costi relativi al servizio gestione rifiuti a Parma nel 2014 non sono lievitati così come potrebbe apparire da una prima lettura dei dati presenti sul portale del Governo.
Per tali dati, per altro, è necessario effettuare un minimo di analisi. Sulla vicenda si registra la presa di posizione dell’assessore all’Ambiente Gabriele Folli che in un post su Facebook fa alcune considerazioni.
“L'articolo di oggi sulla Gazzetta di Parma fornisce un'informazione parziale rispetto al costo dei rifiuti 2014 evidenziando i dati del sito http://soldipubblici.gov.it/it/home senza fare analisi. Chi legge è portato a pensare che a Parma il costo del servizio sia aumentato di 4 milioni di Euro nel 2014, mentre con un minimo di approfondimento il giornalista avrebbe visto che il codice SIOPE, a cui fa riferimento il sito, si riferisce agli incassi fatti nell'anno e non al piano finanziario dell'anno di riferimento, quindi poco utile a fare confronti.
Utilizzando lo stesso metro vediamo come anche in altri Comuni il servizio sarebbe aumentato e di parecchio (Piacenza +5,3 milioni, Reggio Emilia +10,4 milioni, Modena +13,9 milioni). A Parma le bollette delle utenze domestiche 2014 non sono aumentate rispetto al 2013 e sono tra le più basse in regione e questo è quello che conta”.
A questo proposito va detto che dal momento che non è ancora chiuso contabilmente l’anno 2014 non ha senso parlare di raffronti tra consuntivi.
Risulta, al proposito, particolarmente interessante la tabella che evidenzia la differenza tra i preventivi approvati dal Consiglio Comunale tra 2013 e 2014. In realtà il costo di alcuni servizi è aumentato, per altri è diminuito, ciò essenzialmente in ragione dell’introduzione delle modifiche ai sistemi di raccolta”.
Ma il bilancio complessivo sui costi del servizio (al netto dei costi amministrativi, gestione CARC, contenzioso e non riscosso) è nettamente positivo, ovvero tra il 2013 e il 2014 il costo del servizio si è ridotto di oltre 450 mila euro. In linea di massima, si può dire che i consuntivi sono del tutto in linea con i preventivi.
Lo stesso vale per il costo ad abitante dei servizi, indicatore ancor più significativo. Infatti, anche inserendo i costi amministrativi della gestione della TARES/TARI, il costo ad abitante non è aumentato.
Fra le voci che incidono in modo significativo, nella tabella sotto allegata, si segnalano le detrazioni Conai in ragione della maggior quantità e qualità del materiale avviato a recupero e i costi di smaltimento che grazie alla drastica riduzione del rifiuto residuo diminuiscono di quasi 3 milioni e mezzo i costi a carico del servizio.
Voci di costo
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2013
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2014
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delta
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Raccolta e trasporto
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5.300.099,00
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6.868.191,00
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1.568.092,00
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Trattamento e smaltimento
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9.050.214,00
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5.563.844,00
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-3.486.370,00
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Raccolta differenziata
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14.063.648,00
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15.049.744,00
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986.096,00
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Trattamento e riciclo RD
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1.957.782,00
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2.752.128,00
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794.346,00
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Detrazioni CONAI
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-805.295,00
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-1.340.00,00
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-534.705,00
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Spazzamento e lavaggio strade, piazzi e servizi collaterali
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5.908.646,00
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35.475.094,00
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35.021.358,00
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-453.736,00
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