Emergenza neve: il rendiconto del Comune
A quattro giorni dalla nevicata che si è abbattuta sulla città, la conferenza stampa del Comune per rendere noto l’elenco degli interventi effettuati. Fotogallery
Tutti i mezzi del Global Service sono entrati in azione nei tempi dovuti, prima con lo spargimento di cloruro di sodio per prevenire la formazione di ghiaccio, poi con tutte le macchine operative previste dalla convenzione, non appena il manto nevoso ha raggiunto il livello minimo necessario per rendere efficace l’azione degli spartineve.
Nelle stesse giornate hanno lavorato intensamente anche le squadre operative messe in campo dal Comune sul verde pubblico, messo a dura prova dal peso della copiosa neve caduta sulla città, che ha causato crolli di alberi e rami sulle strade, danneggiando purtroppo anche tante auto in sosta, i cui proprietari avranno diritto al risarcimento da parte dell’assicurazione, purchè segnalino e documentino il danno subito al Comune.
I parchi sono tuttora chiusi e il servizio Verde pubblico dovrà lavorare alacremente anche nei prossimi giorni per intervenire laddove è necessario.
Resta comunque il fatto che la città non si è mai fermata: anche nei momenti più difficili venerdì mattina le strade principali erano in qualche modo percorribili e i bus hanno circolato senza interruzioni, pur con inevitabili ritardi. Solo il servizio si Happy Bus è stato sospeso per sicurezza nella giornata di venerdì.
“Duecento spartineve, 40 squadre di spalatori, 20 mezzi spargisale – ha affermato l’assessore Michele Alinovi fornendo i numeri degli interventi effettuati per fare fronte all’emergenza neve – questo è quanto abbiamo potuto mettere in campo per fronteggiare una nevicata di 50 centimetri in poche ore. E poi – ha continuato – c’è stato il collasso delle alberature, con gli interventii ancora in corso, il tutto con un impegno di oltre mezzo milione di euro, che assommandosi alla quota fissa per la disponibilità delle macchine operatrici in applicazione del piano neve, porta a spendere circa 800.000 euro per la neve sui 950.000 previsti a bilancio per l’intero anno”.
Lo stesso assessore ha poi affermato che non si darà corso all’asportazione della neve, perché questa operazione, certamente non prioritaria, comporterebbe un’altra spesa rilevante di centinaia di migliaia di euro, che verrebbero sottratti a i servizi comunali. Su questo – ha concluso Alinovi – chiediamo la comprensione dei cittadini”.
Al tavolo era presente anche IREN: “Venerdì mattina – ha affermato il tecnico Alberto Bonora – avevamo 25.000 utenze elettriche fuori servizio sulle 136.000 di competenza, nel pomeriggio di sabato avevamo già risolto il problema al 99%, e oggi tutto funziona regolarmente. Anche sui rifiuti – ha fatto sapere Bonora – abbiamo interrotto il servizio per due giorni per evitare intralci agli spartineve, ma, di intesa con il Comune abbiamo attivato squadre di pronto intervento per rimuovere i rifiuti indebitamente esposti”.
Albino Carpi (Parma Infrastrutture) ha fornito il resoconto sugli interventi effettuati nel piano neve e ha annunciato che si sta ancora lavorando per liberar egli stalli di sosta, mentre il comandante della polizia municipale Gaetano Noè ha ricordato che i vigili erano allertato fin da mercoledì, con la centrale operativa funzionante 24 ore, e che la protezione civile ha assistito i camionisti bloccati e le famiglie senza luce.
Infine il sindaco Federico Pizzarotti ha chiuso la conferenza ricordando che “i cittadini frontisti devono ripulire i marciapiedi e ha annunciato l’imminente acquisto di un sistema di allertamento per avvertire le famiglie per telefono in tempo reale in caso di calamità ed eventi eccezionali.