"La misura del ritorno volontario assistito"
"La misura del ritorno volontario assistito" è stato il tema al centro del seminario, patrocinato dal Comune di Parma, che si è tenuto nella sala Anedda dell'Assistenza Pubblica.
Si tratta di una misura che interessa gli stranieri extracomunitari che si trovano in condizioni di irregolarità e vulnerabilità sul territorio italiano e che possono fare rientro nel Paese di origine, supportati da un progetto individualizzato di sostegno logistico per facilitarne il reinserimento nelle realtà di provenienza.
Il momento seminariale ha visto la partecipazione di assistenti sociali provenienti da tutta la regione, operatori di sportello e operatori dedicati alla consulenza e assistenza ai migranti sul territorio nazionale. La sessione seminariale ha avuto fra i propri obiettivi quello di informare gli attori territoriali sulle opportunità offerte ai migranti dalla misura di Ritorno volontario assistito e sui progetti aperti in questo senso a livello nazionale, focalizzando l'attenzione sulle procedure operative volte a consolidare l'informazione sulla misura e le procedure di segnalazione dei casi dei migranti che decidono di utilizzarla.
"Sappiamo che spesso decidere di ritornare - ha spiegato l'assessore al welfare Laura Rossi, intervenendo al seminario - è una scelta faticosa e dolorosa, poiché è sempre alla fine di un percorso migratorio. In molte situazioni può, però, diventare un'opportunità: chi ha imparato un mestiere, acquisito competenze, appreso una lingua può tornare con strumenti e risorse da spendere. Nel territorio di Parma i percorsi conclusi sono una quindicina. E' importante, quindi, informare e sensibilizzare rispetto allo strumento del Ritorno Volontario Assistito".
Il seminario ha visto il coinvolgimento di Rirva - Rete italiana per il ritorno volontaria assistito della Regione Emilia Romagna, Oaser - Ordine degli Assistenti sociali dell'Emilia Romagna e Consiglio Nazionale, settore welfare del Comune di Parma, Idee in Rete, Cir - Consiglio Italiano per i Rifugiati onlus, Oxfam Italia, Fondo europeo per l'integrazione dei cittadini di Paesi Terzi con Ministero dell'Interno e Unione Europea, Ismu - Istituto per lo Studio della Multietnicità.
Si è trattato di un momento utile di confronto e approfondimento su un argomento delicato come quello del Ritorno Volontario Assistito (RVA). Teoria e pratica del rimpatrio volontario sono stati oggetto di interventi che hanno riguardato gli aspetti normativi messi a fuoco dall'avvocato Nazzarena Zorzella di Asgi, del progetto Rirva VI ha parlato Daniela Bolzani referente regionale, mentre Francesca Mantovani, dell'ordine degli assistenti sociali regionali, ha presentato le buone pratiche di accoglienza e di accompagnamento ai migranti con particolare riferimento all'informazione ed al counselling al migrante.
Gruppi di lavori si sono costituiti dopo una parte dedicata al dibattito per prendere in esame i casi di studio e per discutere gli aspetti relativi ai soggetti beneficiari della misura.