SICUREZZA / 19.03.15

Evasione fiscale, i controlli

L'attività della Polizia edilizia e ambientale del 2014 e le novità del 2015.

attività polizia municipale 19marzo2015

L’attività del corpo di Polizia Municipale si svolge su più fronti che includono, oltre al controllo sulla viabilità ed al rispetto delle norme previste codice della strada, diverse attività che per il 2015 saranno caratterizzate dal potenziamento del Servizio di Evasione Fiscale.

Si tratta di un nucleo dalle caratteristiche particolari con il compito di verificare le segnalazioni di sospetta evasione fiscale emerse durante le verifiche dell’attività edilizia.

“Già da mesi abbiamo intrapreso – ha esordito l’assessore alla Sicurezza Cristiano Casa – un’importante attività sul controllo degli affitti abusivi. Stiamo facendo un censimento legato alle potenziali problematicità ad essi legati, sviluppando controlli incrociati con l’anagrafe ed altri servizi. Anche in questo caso si rivelano sempre preziose le segnalazioni provenienti dai cittadini”.

Nel corso del 2014 il Reparto di Polizia Edilizia ed Ambientale ha svolto un’intensa attività attraverso controlli sui cantieri, tramite “nuclei misti”, cioè formati da un tecnico del Settore competente assieme ad agenti della Polizia Municipale afferenti al reparto stesso.

Nel corso del 2014 si è registrato un notevole incremento delle segnalazioni dell’Autorità Giudiziaria con deleghe per indagini conferite dalla Procura della Repubblica, accanto alla consueta azione di controllo svolta su istanza del Comune stesso.

In particolare si è registrato un aumento delle richieste di collaborazione del Reparto per indagini riguardanti reati connessi all’esercizio dell’attività edilizia.

Infatti, nonostante la normativa vigente sia andata verso una progressiva liberalizzazione dell’attività edilizia stessa, con l’introduzione della Scia in sostituzione della denuncia di inizio attività, le autocertificazioni dei privati non sempre rispondo al vero.

Nel 2014 le attività in ambito edilizio hanno contemplato 272 controlli edilizi, 21 controlli attività rumorosa di cantiere, 28 informative e attività delegate dall’Autorità Giudiziaria, 69 controlli sulla pubblicità come impianti, volantinaggio e affissioni.

Le sanzioni per mancato rispetto del regolamento edilizio sono state 9, quelle per attività rumorosa di cantiere 8, mentre 40 sono stati gli avvii di procedimenti sanzionatori, a cui si aggiungono 5 ingiunzioni di ripristino – demolizione, 17 segnalazioni ai sensi dell’articolo 331 c.p.p. (interruzione di un servizio pubblico o di pubblica necessità) e 17 sanzioni inerenti la pubblicità.

In materia ambientale, nel 2014, i controlli per rifiuti abbandonati sono stati 97, il controllo rifiuti su esposti sono stati 139; i controlli sulle attività estrattive 14; quelli per micro discariche 28, attività di Polizia Giudiziaria 10, controlli animali 31, esche avvelenate 12.

Le sanzioni sono state 43 in zona Lubiana – Cittadella, 131 in Centro Storico, 6 al Montanara, 32 nell’Oltretorrente, 19 al Pablo, 5 al Molinetto, 7 al San Leonardo.

Per quanto riguarda il controllo in ambito edilizio, nel primo trimestre del 2015, sono stati svolti 66 controlli edilizi: 8 sopralluoghi per la verifica dello stato dei luoghi nelle proprietà a ridosso del Torrente Baganza; 11 per la verifica di ottemperanza alle ordinanze emesse dal Settore Competente; 47 sopralluoghi trasmessi ai settori competenti per la verifica dello stato dei luoghi. Sono stati effettuati inoltre 6 controlli per attività rumorosa all’interno dei cantieri e 10 sopralluoghi di pubblicità per affissioni, volantinaggi o impianti privi di autorizzazioni.

Si è provveduto a trasmettere informative su delega della locale Procura o su segnalazione ai sensi dell’art. 331 c.p.p. da parte degli uffici competenti per un totale di 25.

Per quanto riguarda le sanzioni relative all’attività edilizia, si segnalano: 1 sanzione Regolamento edilizio; 2 sanzioni Regolamento per attività rumorosa di cantiere; 6 avvii di procedimento sanzionatorio emessi dal Settore Abusi Edilizi a seguito di nostri sopralluoghi; 7 sanzioni Regolamento agli impianti (pubblicità abusiva).

Per quanto riguarda l’attività di controllo ambientale, nel primo trimestre 2015, sono stati effettuati i seguenti controlli: 104 sopralluoghi per la verifica dei cassonetti degli abiti usati; 14 sopralluoghi per la verifica per l’errata esposizione dei rifiuti; 1 controllo attività estrattive; 25 sopralluoghi per la verifica di micro discariche (abbandono di rifiuti); 2 notizie di reato all’Autorità Giudiziaria; 1 controllo animali; 6 controlli esche avvelenate.

Le sanzioni elevate in attività di controlli ambientali sono: 67 sanzioni Cosap per occupazione non autorizzata (cassonetti abiti usati); 44 sanzioni per errata esposizione e conferimento (Regolamento Atersir); 2 sanzioni Regolamento del verde pubblico e privato; 1 sanzione a seguito di video-sorveglianza.

“Una significativa novità per il 2015 – ha sottolineato Gaetano Noè, comandante Corpo di Polizia Municipale del Comune di Parma – è l’utilizzo di una videocamera mobile (a breve diventeranno due), che si va ad aggiungere a quelle fisse già presenti sul territorio, per l’attività di controllo di abbandono dei rifiuti: nelle zone segnalateci, dove più frequentemente avviene il fenomeno, abbiamo rilevato che anche solo la presenza della strumentazione funge da deterrente”.