LAVORI PUBBLICI / 23.03.15

Ponte Navetta: in arrivo 1.400.000 euro

Grande soddisfazione dell'assessore Michele Alinovi: risultato di un lavoro di squadra fra Comune e Regione.

Conf st Concorso Ponte Navetta

Dal sogno del concorso di idee al finanziamento integrale per la realizzazione dell'opera: questa la storia a lieto fine del ponte della Navetta, spazzato via dalla furia delle acque il 13 ottobre scorso.

E' di oggi la notizia che il Ministero delle Infrastrutture ha pubblicato il decreto "Italiasicura", a firma del Ministro Lupi, che stanzia 45.700.000 euro per porre in parte riparo ai danni del dissesto idrogeologico a livello nazionale. Di questi 5.400.000 sono destinati alla Regione Emilia Romagna, dei quali 1.400.000 euro vengono stanziati per la ricostruzione del Ponte Navetta.

L'opera - che era stata esclusa dallo stanziamento straordinario dell'emergenza di 14 milioni finanziato dal Governo tramite il Dipartimento della Protezione Civile - è invece stata indicata fra le priorità assolute individuate a livello regionale, grazie ad un  lavoro  di ricognizione attento e documentato, frutto di diversi incontri che hanno coinvolto il Comune di Parma, nella persona dell'assessore Michele Alinovi, e l'assessore regionale alla protezione civile e difesa del suolo Paola Gazzolo, che ha  mostrato molta attenzione alla problematica evidenziata dal Comune, ponendo in priorità il Ponte Navetta  nell'elenco delle opere regionali strategiche, da finanziare all'interno del decreto ministeriale "Italiasicura".

Molto soddisfatto del risultato l'assessore Michele Alinovi: "Questo risultato - sottolinea Alinovi - premia la perseveranza e la determinazione dell'Amministrazione Comunale, che ha rappresentato in numerosi incontri con l'assessore regionale Paola Gazzolo e con il commissario Maurizio Mainetti, l'esigenza di ricostruire il ponte, trovando ascolto e condivisione sull'obiettivo di finanziare  un intervento di notevole importanza  simbolica, per ciò che rappresenta il Ponte Navetta per i parmigiani, ma anche strategica, in quanto importante snodo infrastrutturale nell'ambito dei percorsi ciclo-pedonali cittadini di collegamento fra il Centro Storico, i quartieri Montanara, Molinetto ed il Campus universitario.

Dopo l'avvio del concorso per la progettazione preliminare di poche settimane fa - conclude Alinovi - ora  arriva la garanzia della piena copertura finanziaria, che ci consente di passare da un semplice concorso di idee alla concreta ricostruzione del ponte, tramite un processo partecipativo dal quale ci aspettiamo esiti condivisi e qualitativamente elevati".