WELFARE / 28.03.15

Disabili a scuola

Rossi al lavoro con associazioni e famiglieI. Intensa giornata di lavoro ieri sul fronte dell'integrazione scolastica dei disabili per l'assessore al welfare Laura Rossi.

sostegno disabili scuola

In una serie di incontri che hanno coinvolto prima le associazioni, poi i rappresentanti dei genitori negli organismi scolastici, l'assessore ha rassicurato sulla continuità del servizio anche per il prossimo anno scolastico, ed ha presentato le proposte per le innovazioni da introdurre nella gestione, garantendo comunque il badget necessario per erogare l'assistenza, che manterrà i livelli attuali.
Sembrano così fugate le nubi dell'indeterminatezza e le paure che avevano fatto seguito alla mancata emissione di un bando di gara prima degli incontri in corso in questi giorni.
Il Comune - come ha ribadito l'assessore - garantirà sia il servizio estivo che quello relativo al prossimo anno scolastico, nonostante le incertezze che ancora gravano sul bilancio municipale, determinate dai tagli statali.
Dialogo costruttivo, quindi, sia con le associazioni delle famiglie dei disabili (che hanno sostanzialmente condiviso il progetto), sia con i rappresentanti scolastici dei genitori, con i quali si sta ancora valutando la modalità di erogazione del servizio. 
"Dall'incontro con le associazioni - è il primo commento di Laura Rossi - accogliamo volentieri la proposta di avviare un lavoro di analisi qualitativa dei dati in materia di bisogni, aspettative e qualità degli interventi, per arrivare ad analizzare il nostro modello di integrazione scolastica e proporre successivamente una sua eventuale evoluzione e miglioramento. Al di là delle scelte gestionali del servizio per il riavvio nel nuovo anno scolastico, che comunque non produrrà modifiche nell'erogazione del servizio stesso, si ipotizza di avviare un lavoro di analisi e di studio nella sede del gruppo tecnico provinciale.
Intanto il Comune è al lavoro per mettere a punto le operazioni tecniche e burocratiche necessarie a garantire la presenza degli educatori nelle scuole in tempi certi per l'anno scolastico 2015 - 2016: la proposta sul tavolo è quella di sostituire la gara bando europeo (assai complessa e costosa, e comunque possibile per un solo anno) con il sistema dell'accreditamento, più agevole e flessibile, che coinvolgerebbe anche le scuole, ma manterrebbe al Comune la piena titolarità dei contratti e la responsabilità della loro concreta applicazione.