AMBIENTE / 06.05.15

“Nuova Energia per vivere la città del futuro”

Convegno alla Casa della Musica incentrato sulle fonti di finanziamento per la riqualificazione energetica.

Alinovi w

Il futuro di Parma e dell'Europa passa attraverso le politiche di miglioramento delle condizioni ambientali del continente attraverso la riduzione di emissioni inquinanti in atmosfera, risparmio energetico e ricorso a fonti rinnovabili.

Per fare questo è necessario investire in riqualificazione energetica e risparmio energetico.

Se ne è discusso alla Casa della Musica in un convengo promosso dall'assessorato all'energia, guidato da Michele Alinovi, dal titolo: “Nuova Energia per vivere la città del futuro”.

Si è trattato di un momento di approfondimento e di confronto che ha visto la partecipazione di diversi relatori fra cui, in diretta streming da Bruxelles, di Adrien Bullier, project advisor, Easme, Commissione Europea che si è soffermato proprio su tema dei finanziamenti e delle possibilità che sono oggi percorribili partendo dai progetti europei come “Infinitesolutions”, fondi strutturali europei, Banca Europea degli Investimenti e la creazione di fondi rotativi.

E su questo argomento l'assessorato all'energia punta in particolar modo ed è per questo che è stato dato avvio, con il convengo, ad un percorso volto alla creazione anche a livello locale di questo tipo di fondi utili per dare avvio ad una riqualificazione dell'esistente proprio in ambito energetico, rendendo gli edifici efficienti e a norma secondo le disposizioni europee.

“Per fare questo – ha detto l'assessore Michele Alinovi – è necessario fare sistema a vari livelli sul territorio coinvolgendo Unione parmense degli industriali, realtà bancarie e produttive, oltre che fare sistema con gli altri enti e livello europeo e territoriale come la Regione”. Fare rete, quindi, per attivare quei sistemi finanziari, come i fondi rotativi, che permettono di dare piena realizzazione alle linee contenute nel Paes – Piano di Azione Energia Sostenibile, adottato dal Comune e che discende dalla sottoscrizione del Patto dei sindaci a livello europeo per la riduzione del 20 % degli inquinanti , l'incremento del 20 % dell'uso delle energie rinnovabili ed il 20 % di risparmio energetico entro il 2020.

Al convengo hanno dato il loro contributo Enzo Bertolotti energy manager del Comune, rappresentati della Regione, Marco Borgarello che ha presentato uno studio locale sul patrimonio edilizio residenziale, l'assessore Alinovi che si è concentrato sulla proposta di un fondo rotativo per la riqualificazione energetica urbana, Alessandro Rossi di Anci Emilia Romagna, con la partecipazione di rappresentanti di alcuni istituti di credito come Credito Cooperativo e Banca Prossima.