SPORT /
09.05.15
Trentennale Kyu Shin Do Kai
Tutte le iniziative in priogramma.
Scuola Kyu Shin Do Kai Parma si appresta a festeggiare i propri trent’anni di Judo a Parma con una serie di eventi eccezionali. Tante sono le iniziative in programma che sono state illustrate nel corso di una conferenza stampa che si è svolta questa mattina in municipio alla presenza del sindaco Federico Pizzarotti, dell'assessore allo sport Giovanni Marani; di Francesco Rasori, presidente Kyu Shin Do Kai Parma; della vicepresidente Lucia Rubini; del direttore Luigi Crescini, di Clara Serrao, consulente Kyu Shin Do Kai Parma e di Francesco Cugini, consigliere Kyu Shin Do Kai Parma.
Il presidente Kyu Shin Do Kai Francesco Rasori ha illustrato il ricco programma di iniziative ed eventi di carattere sportivo, culturale e conviviale.
L'assessore allo sport Giovanni Marani si è soffermato sulla storia della scuola Kyu Shin Do Kai Parma, “una storia – ha detto – che da sola rende conto del lavoro svolto da una società che rappresenta l'eccellenza sul nostro territorio, un fiore all'occhiello a cui va la nostra gratitudine sopratutto per lo slancio verso il futuro”.
Il sindaco, Federico Pizzarotti, si è soffermato su un “amarcord” degli anni Ottanta in qualità di ex allievo della scuola che ha “il pregio di formare i giovani non solo da un punto di vista sportivo, ma di farli crescere per essere in grado di affrontare la vita”.
Clara Serrao ha illustrato il progetto in corso di realizzazione da parte della scuola Kyu Shin Do Kai Parma volto a “rafforzare la parmigianità e il senso del territorio attraverso un progetto sportivo volto a migliorare se stessi e gli altri per dare la possibilità ai giovani di restare a Parma attraverso sinergie con Università e realtà imprenditoriali del territorio”.
Primo evento in ordine cronologico la Cena di Gala del 13 maggio, serata conviviale a cui saranno presenti non solo allievi ed ex-allievi della Scuola, ma anche le autorità cittadine e sportive per ripercorre e rivivere insieme la storia di KSDK Parma dal primo dojo aperto in via Trieste nel 1985, l’anno del “Grande Freddo”, sino all’attuale “Casa del Judo”, incentrando l’attenzione, non tanto sui risultati sportivi, ma sulle persone che hanno contribuito a questo lungo percorso che ha coinvolto più generazioni di Judoka.
Nella stessa occasione verrà presentato il progetto KSDK D.O.P, un percorso di eccellenza sportiva e universitaria, di crescita delle risorse umane, attraverso la pratica e l’insegnamento del Judo e lo studio scelto, volto a migliorare i giovani sotto l’aspetto psicofisico, sportivo, umano e lavorativo.
Verranno inoltre presentati i prossimi eventi di spicco di questo 2015:
la Festa Provinciale del Judo KSDK che il 4 giugno porterà in materassina circa 400 piccoli judoka per la festa finale dei corsi di Judo per Bambini.
Lo scambio culturale e judoistico con i ragazzi del Judo Krakov (Polonia) che ospiteremo a Parma nella seconda settimana di giugno. Nato come semplice scambio tra palestre, vedrà la compartecipazione di numerose altre società diventando a tutto gli effetti un’occasione di confronto “internazionale”.
Una conferenza a settembre sul tema Judo, Sport & Educazione insieme al gruppo sportivo Fiamme Gialle.
L’organizzazione del Seminario FIJLKAM per gli Alti Gradi “La Cultura del JUDO nella società Moderna” che a Novembre porterà a Parma per due giorni i massimi vertici judoistici italiani.
“Kyu Shin Do Kai: trent’anni, sei generazioni, un solo spirito”