FAMIGLIA E PERSONA / 12.05.15

Appartamenti inaugurati a Vicofertile

Inaugurati da Sindaco, assessore Rossi e Presidente di Acer 12 appartamenti per le famiglie in graduatoria ERP.

Rossi sindaco w

L'evento è di quelli che, con i tempi corrono, accadono raramente: dopo diversi anni in cui sui poteva contare solo sulla disponibilità degli alloggi che man mano si liberavano per dare qualche risposta alle 1.800 famiglie in graduatoria, finalmente questa mattina gli amministratori hanno potuto tagliare il nastro di un bell'immobile, nuovo di zecca, pronto ad ospitare già dal prossimi giorni 12 famiglie in lista d'attesa per l'edilizia residenziale pubblica.

Si tratta di un bell'edificio, tutto bianco, costruito a Vicofertile in un quartiere di recente insediamento, che comprende 12 alloggi di taglia medio grande, disposti su tre piani in un fabbricato a “C”, con i singoli accessi all'interno di una corte, delimitati da ringhiera ai piani superiori.

“Abbiamo realizzato appartamenti di due tipologie – ha spiegato il presidente Acer Bruno Mambriani – con 3 e 5 posti letto, quindi di taglia adatta per ospitare famiglie numerose. L'edificio si colloca in classe energetica di tipo “B”, con riscaldamento a pavimento e vari accorgimenti per il risparmio energetico. E' costato poco più di due milioni di euro – ha continuato Mambriani - ma siamo orgogliosi di aver potuto dare una risposta all'emergenza abitativa di tipo adeguato e soprattutto nell'alveo della legalità”.

“Sono orgogliosa del fatto che oggi riusciamo a dare una risposta concreta ad uno dei bisogni più impellenti della nostra comunità – ha ribadito l'assessore Laura Rossi – grazie alla fattiva collaborazione con Acer, che ci ha permesso di utilizzare i proventi dei canoni di affitto per portare a compimento il lavoro iniziato sotto un diverso segno da alla società “Casadesso”, riaprendo il cantiere che era rimasto bloccato da tempo. E soprattutto mi fa piacere che questi appartamenti nuovi, e ben costruiti siano consegnati a famiglie in lista di attesa nella graduatoria per le case popolari. E' stato tutto molto difficile e complicato – ha concluso l'assessore - ma ne siamo venuti a capo in tempi accettabili”. La Rossi ha quindi ricordato che l'emergenza casa a Parma resta gravissima, ci sono in arrivo numerosi sfratti e le risorse sono poche”.

Sulla stessa lunghezza d'onda il sindaco Federico Pizzarotti: “L'emergenza resta in tutta la sua portata – ha detto il sindaco – ma almeno oggi possiamo dire di aver realizzato qualcosa di concreto. C'è il tavolo aperto in prefettura – ha ricordato Pizzarotti – dobbiamo affrontare un aumento vertiginoso degli sfratti per morosità incolpevole, la situazione è straordinaria e occorrono anche metodi fuori dall'ordinario per dare risposte ineludibili. Quella di oggi è una tappa di un lungo percorso, ma dobbiamo essere felici quando riusciamo a consegnare un alloggio decoroso anche ad una sola famiglia in più”.

Dopo la benedizione di padre Paul, la cerimonia si è conclusa con il taglio del nastro da parte del sindaco affiancato dall'assessore Laura Rossi e dal presidente Acer Bruno Mambriani.

L'edificio, realizzato dall'impresa Allodi, è costato poco più di 2 milioni di euro.

Descrizione dell'intervento

Il progetto ha interessato un lotto localizzato nel territorio del Comune di Parma, nella frazione di Vicofertile.

L’intervento - progettato per la parte architettonica dall’arch. Simona Melli e per la parte impiantistica e strutturale dal Servizio Tecnico Acer di Parma, a firma dell'ing. Ercole Finocchietti – ha comportato la realizzazione di un edificio per 12 alloggi destinati ad Edilizia residenziale pubblica.

L’edificio è articolato da tre corpi disposti a “c” su tre livelli destinati ad alloggi ed un corpo di chiusura che ospita al piano terreno la sala comune condominiale e la centrale termica, ed al primo piano i servizi destinati a cantine degli alloggi. I quattro corpi racchiudono una corte centrale destinata a spazio condominiale interno protetto, attorno al quale gravitano tutti gli alloggi dell’edificio.

Sei alloggi hanno una superficie netta calpestabile di circa 70 mq e sono dotati di soggiorno, cucina, bagno e due camere (3 posti letto), sei alloggi hanno una superficie netta calpestabile di circa 82 mq e sono dotati di soggiorno, cucina, bagno e tre camere (5 posti letto).

Gli appartamenti del 1° e 2° piano sono raggiungibili mediante un corpo scala condominiale ed il relativo ascensore che rende accessibili tutti gli spazi anche da persone diversamente abili.

Due balconate perimetrali che affacciano sulla corte interna conducono agli accessi degli alloggi.

All’esterno sui tre lati del fabbricato, sono collocate le aree verdi di pertinenza degli alloggi posti al piano terreno.

Sul fronte principale, rivolto a sud, ove si trova l’ingresso al corpo di fabbrica è localizzato un ampio parcheggio per i residenti e per i visitatori in grado di ospitare 18 posti auto.

L’edificio, ai sensi della normativa sul risparmio energetico, è in classe B ed è caratterizzato da impianti termici a pannelli radianti posti sotto il pavimento e alimentati da una unica centrale condominiale. I consumi tuttavia possono essere distinti da alloggio ad alloggio mediante un sistema di contabilizzazione che tiene conto dell’effettivo utilizzo da parte degli assegnatari.

Oltre alle 2 caldaie a condensazione nella centrale sono presenti due micro-cogeneratori a combustione interna funzionante a gas metano che producono energia elettrica e interagiscono con le caldaie per la produzione di acqua calda per la climatizzazione invernale e ad uso sanitario.

La finitura esterna dell’edificio, ad intonaco, ha un sottostante “cappotto termico” in polistirene dello spessore di 8 cm., ed ulteriore intercapedine coibentata che isola con grande efficacia gli appartamenti dalla temperatura esterna.

 

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