SCUOLA / 26.05.15

“Lo Specchio dei Desideri” alla biblioteca Pavese

Un progetto per raccontare il mondo, i sogni e le paure di bambine e bambini undicenni della nostra città.

lo specchio dei desideriw

La Biblioteca "C. Pavese" - Servizio Biblioteche e l'assessorato alla Cultura del Comune di Parma, in collaborazione con Associazione Culturale "Voglia di leggere", hanno presentano l'esito del progetto “Lo Specchio dei Desideri”, che ha coinvolto sette classi quinte delle scuole elementari Albertelli, Maria Luigia, Rodari e Vigatto e ha preso avvio dalla lettura dell'omonimo romanzo per ragazzi dello scrittore inglese Jonathan Coe.

Come i frammenti di specchio ritrovati dalla giovane protagonista della storia riflettono non il mondo com'è, ma come dovrebbe essere, allo stesso modo i disegni realizzati dai ragazzi ci raccontano sogni, desideri e paure di bambine e bambini di undici anni, oggi, a Parma.

Un viaggio che ha esplorato sia l'ambito individuale e famigliare sia quello sociale, raccontando con forza anche accadimenti che hanno segnato recentemente alcune zone della nostra città.

“La qualità dei lavori di questi ragazzi ci ha persino sorpreso – ha detto Federica Bottazzi della Pavese – parlano di famiglia, di affetti, di amicizia, ma anche di pace e guerra, di inquinamento e dei problemi di oggi. La Rodari, ad esempio, ha vissuto il dramma dell'alluvione e non lo ha dimenticato. In quei “frammenti di specchio” c'è la città immaginata come si vorrebbe che fosse”.

Alla presentazione è intervenuta la vicesindaco Nicoletta Paci: “E' un progetto bello e coraggioso – ha detto Nicoletta Paci – perché lavorare sui desideri significa costruire un ponte verso il futuro”.

“Incentivare e favorire la lettura è la nostra missione – ha rilevato Rita Merusi dell'associazione “Voglia di leggere” - per questo sosteniamo volentieri questa iniziaitva della Pavese”.

L'allestimento raccoglie i lavori degli alunni con l'intento di mettere insieme, alla fine, tutti i frammenti dello specchio, frammenti capaci di mostrare un'idea collettiva di futuro.

La mostra è stata realizzata con il sostegno economico dell'Associazione “Voglia di leggere”.

Le classi partecipanti: 5A, 5B, 5C scuola Albertelli; classe 5D scuola Maria Luigia; classe 5 scuola di Vigatto; classe 5A e 5B scuola Rodari.