Inaugurazione Centro Giovani Montanara
La struttura è stata rimessa a nuovo grazie ad un rilevante intervento del Comune.
Centro Giovani Montanara, cancellati i danni dell'alluvione Inaugurazione con il sindaco Pizzarotti e gli assessori Marani e Alinovi - Con i fondi delle donazioni si ricostruirà l'area musicale per i giovani.
E' trascorso ormai quasi un anno da quando l'acqua del torrente Baganza ha invaso il cortile del Centro Giovani Montanara ed è penetrata all'interno della struttura creando danni ingentissimi. I ragazzi del quartiere e tanti volontari e frequentatori del centro si sono rimboccati le maniche e fin dal primo giorno si sono presentati in 200 muniti di secchi e pale per togliere acqua e fango: una testimonianza di affetto che ulteriormente cementato il già intenso rapporto fra il quartiere Montanara e il suo centro giovani, che, pur in una situazione di assoluta precarietà, ha ricominciato subito a funzionare.
Così è stata davvero festa grande sabato, quando il sindaco Federico Pizzarotti, e gli assessori alle politiche giovanili Giovanni Marani e ai lavori pubblici Michele Alinovi, si sono presentati per inaugurare la struttura al termine dei lavori di recupero dell'immobile, danneggiato in pavimenti, pareti e soprattutto impianti.
Al momento del taglio del nastro lo spazio verde che circonda il centro era il cuore pulsante della festa di quartiere, organizzata in collaborazione con il circolo Minerva: griglia e bar in funzione, diversi stand del volontariato, premiazione dei bambini che hanno corso la "Montanara Kids", donazione di mille auro dei podisti al giardino riabilitativo, incontro con Giorgio Calcaterra, pluricampione mondiale della 100 km di corsa su strada, vincitore per dieci edizioni consecutive della mitica gran fondo podistica del Passatore.
"La cerimonia di oggi - hanno sottolineato gli amministratori presenti - segna il ritorno alla normalità in questo spazio che è ormai il cuore del quartiere". "E' un simbolo - ha sottolineato Alinovi - per questo il Comune ha investito circa 80.000 euro fra risorse proprie e fondi regionali. Ora il centro è come e meglio di prima".
Finora sono stati investiti oltre 96mila euro per la rinascita e la ristrutturazione del Centro giovani Montanara, soldi provenienti da fondi pubblici, donazioni di cittadini e realtà del territorio che permetteranno di risistemare il centro di aggregazione di via Pelicelli, colpito dall'alluvione e recuperato gradualmente grazie al lavoro di centinaia di volontari.
Di questi, 23.570 euro sono i proventi della raccolta fondi della cooperativa Gruppo Scuola, aperta subito dopo l'alluvione, a cui hanno aderito - riferisce Alessandro Catellani, presidente della cooperativa che fondò il centro giovani 20 anni fa all'ex Vittorio Emanuele, sempre nel Montanara, e che gestisce lo spazio di via Pelicelli - cittadini solidali, realtà del territorio (associazioni, cooperative, scuola Salvo D'Acquisto, chiesa metodista), imprese, iniziative benefiche organizzate da artisti e musicisti parmigiani. Le donazioni raccolte serviranno per il ripristino dello studio della web radio Radiofficina, la sala di registrazione, e la sala prove musicale.
Il Centro giovani Montanara ha riaperto una settimana dopo l'esondazione: "Sembra quasi un miracolo, ricordo come ci siamo svegliati la mattina dopo l'alluvione - sono state le parole dell'assessore alle Politiche giovanili Giovanni Marani, che è stato presente fin dai primi momenti al fianco dei volontari - il centro giovani è il fulcro del quartiere: la sua funzione la sentiamo nella voce dei ragazzi che ne fanno parte e lo frequentano ogni giorno"
"Ringraziamo i tantissimi donatori - ha concluso Catellani - siamo rimasti sorpresi e grati soprattutto per il riconoscimento che hanno rivolto al nostro lavoro in questi anni: è la testimonianza che questi spazi sono considerati come valore importante riconosciuto da tutta la città, che spontaneamente ha deciso di darci una mano".