Il Palio "invade" le strade di Parma
In un magico settembre in cui Parma è ricca di iniziative culturali, sportive, ricreative e promozionali di ogni genere, non poteva mancare l'appuntamento con il Palio di Parma, giunto alla trentunesima edizione.
La manifestazione è stata presentata in Municipio dai due enti coorganizzatori: il CSI e il Comune di Parma.Tutto - come ha ribadito il presidente del Centro sportivo Italiano Florio Manghi - si svolgerà all'insegna della tradizione, con un'unica novità: il quartier generale del Palio non sarà in Piazza Duomo, ma tornerà ad essere allestito in Piazza della Pilotta."Per me - ha detto l'assessore al commercio e turismo Cristiano Casa - il Palio è stata una piacevole scoperta recente, ma mi ha conquistato, perchè è legato alla storia della città,ne riscopre le tradizioni a coinvolge i quartieri in una sana forma di competizione.
La concomitanza con il Salone del Camper alla Fiera potrà diventare un utile volano per portare gente in centro e alimentare turismo e attività commerciali".Tesi, quella dell'assessore, condivisa da Cristina Mazza di Ascom, che ritiene giusto "sostenere il Palio perchè rivitalizza la città e offre opportunità alle imprese commerciali"
Florio Manghi, presidente del Centro Sportivo Italiano, che fin dagli anni settanta organizza la manifestazione, ha ricordato le origini del Palio di Parma, risalenti al quattordicesimo secolo e riscoperte da don Enrico Dall'Olio e Antonio Tagliavini, ed ha presentato la manifestazione.
L'anteprima sarà sabato 12 settembre con la presentazione dei palii alle autorità in Vescovado, Prefettura, Municipio e Provincia e la "cena propiziatoria" a Porta san Francesco, presso il circolo Parma Lirica, nella nuova "taverna dei lupi bianchi".
Sabato 19 settembre verrà allestito il villaggio medievale in piazza della Pilotta, dove, a partire dalle ore 15, funzionerà la taverna medioevale. Lì si potranno apprezzare spettacoli di ogni genere ispirati al tema: sbandieratori, musici, antichi mestieri, giullari, giocolieri, uccelli rapaci, e persino uno scorcio di vita medioevale con tanto di villaggio, giochi d'arme e combattimenti con spade.
Sempre sabato 19, alle 19,15, benedizione dei palii dipinti in cattedrale, poi di nuovo la scena si sposterà in Pilotta con esibizione di sbandieratori, giuramento dei capitani, sorteggio degli asini, combattimenti , danze medioevali e saltimbanchi in versione notturna.
Domenica 20 settembre al pomeriggio ci sarà il gran finale con l'arrivo dei cortei dalle 5 porte e la disputa del "Pallium Asinorum" alle ore 17. Seguiranno il Palio delle donne (Corsa del panno verde) e il Palio degli Uomini (Cosa dello scarlatto) alle ore 18, mentre in Pilotta resterà allestito il quartier generale con il suo villaggio medioevale.