CULTURA / 11.09.15

Mostra FOOD. Il futuro del cibo

Come l’aria, come l’acqua, il cibo è vita. La mostra arriva a Parma, Palazzo del Governtore, daal 12 settembre al 25 ottobre 2015.

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Il cibo è connessione, il cibo è celebrazione, sostentamento. Ma soprattutto, nel XXI secolo, il cibo è una sfida globale. Una sfida che entro il 2050 riguarderà 9 miliardi di persone. Come nutrire tutti in modo sostenibile per il pianeta? Di pari passo con l’aumento della popolazione umana aumen­tano i nostri bisogni, e le aspettative.

Oggi centinaia di milioni di persone soffrono di malnutrizione e di “insicurezza alimentare”, mentre quasi 1 miliardo e mezzo di persone sono obese o sovrappeso. National Geographic esplora e analizza tutti gli aspetti di questa grande, e immane, sfida con una serie di articoli e con una grande mostra, Food, Il futuro del cibo, inaugurata per la prima volta a Palazzo delle Esposizioni di Roma a novembre 2014 ed arrivata ora a Parma, a Palazzo del Governatore, dove sarà ospitata fino al 25 ottobre

La mostra, inaugurata alla presenza del sindaco Federico Pizzarotti, degli assessori Laura Maria Ferraris e Gabriele Folli, accompagnati dal caporedattore del magazine National Geographic Marina Conti, è composta da oltre 90 fotografie scattate in tutto il mondo dai migliori professionisti del magazine e da una serie di grafici e testi che gettano luce sulle diverse problematiche legate al futuro del cibo: l’impatto dell’agricoltura e dell’allevamento di bestiame sulle acque, sul clima, sul territorio, sulle foreste, l’incremento esponenziale dell’acquacoltura, ma anche lo spreco alimentare e il nuovo volto della fame, così come la pros­sima rivoluzione verde. I fotografi in mostra: Robert Clark, Craig Cutler, David Doubilet, Alessandro Gandolfi, Ashley Gilbertson, Robin Hammond, Kitra Cahana, Gerd Ludwig, Alex Masi, Matthieu Paley, Antonio Politano, Jim Richardson, Stephanie Sinclair, Brian Skerry, George Steinmetz, Paulette Tavormina, Amy Toensing. 

La mostra comprende inoltre una serie di scatti d’epoca intitolata Come eravamo, con foto di William Albert Allard, Jonathan Blair, Jules Gervais Courtellemont, Willard Culver, Bruce Dale, Gordon Gahan, Justin Locke, Luis Marden, B. Anthony Stewart, Edwin L. Wisherd. Esploreremo le possibili soluzioni e la centralità del cibo nelle diverse comunità allo scopo di promuovere consapevolezza collettiva a tutti i livelli, dalle case alle scuole, ai consigli di amministrazione e oltre.

Perché ciascuno di noi, nel suo piccolo, può contribuire e fare la differenza. Con la mostra che giunge dopo un anno anche a Parma a Palazzo del Governatore prosegue l’impegno di Na­tional Geographic per promuovere la consapevolezza globale sul problema del futuro del cibo: un impegno che ha già dato vita a una serie speciale di articoli pubblicata sulla rivista e sul web nel corso dello scorso anno, e che ha visto anche un accordo di collaborazione concluso tra la Society e la FAO, l’organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura.